Corato accoglie Diaw Doudou: il senegalese è ufficialmente il nuovo allenatore dei neroverdi orfani del dimissionario Salvatore Maurelli. Dopo l’ultima esperienza ad Andria in Lega Pro, Doudou mette a disposizione del sodalizio coratino tutta la sua genuinità e la sua competenza. Vietato mollare insomma, poiché comincia ora per il Corato un tortuoso cammino verso la salvezza. Le maggiori difficoltà sono date dal nuovo format dell’Eccellenza Pugliese, in vigore dalla prossima stagione e con sei retrocessioni previste nell’anno corrente. L’ex difensore sarà in panchina già domenica 29 ottobre nel delicato faccia a faccia in casa del San Marco. Oltre all’arrivo del nuovo allenatore, nella nota ufficiale il Corato dà in bentornato a Nico Como. Fidato consigliere che, dopo l’addio di inizio stagione causa differenti vedute. ritorna in nero-verde nelle vesti di Responsabile Tecnico.
Il legame tra la Puglia e Diaw Doudou è qualcosa di indissolubile. Arrivato in Italia nel 1997, l’ex difensore – in Serie A con Bari e Torino – è rimasto ammaliato dalle bellezze paesaggistiche pugliesi durante i suoi trascorsi con i galletti. Qui ha deciso di piantare le tende, mettendo su famiglia e restandoci anche una volta appesi gli scarpini al chiodo. Un personaggio molto rinomato insomma, sia per le sue conoscenze calcistiche che per le sue spiccate qualità umane.
Dopo gli inizi a Gravina in Serie D, la carriera da allenatore di Doudou ha trovato un punto di ritorno a Bari, dove ha fatto da chioccia alle selezioni giovanili. Importante l’esperienza con la Primavera anche ad Andria, dove si è fatto conoscere fino alla ‘promozione’ in prima squadra nella travagliata stagione scorsa in Lega Pro. Allenatore ad interim dopo l’esonero di Cudini, Doudou ha lasciato subito un’impronta anche nel collettivo federiciano.
Dopo alcuni mesi di attenta osservazione, il 47enne senegalese è pronto a tornare in sella con il Corato. Di buon grado ha deciso di cimentarsi con l’Eccellenza Pugliese nella delicata missione di salvare i nero-verdi. La squadra infatti, dopo l’exploit della passata stagione – culminato con la semifinale play-off – verte in cattive acque. Al netto di una rosa rivoluzionata con tantissimi under e molteplici infortuni lungo il cammino, il Corato non è riuscito ad ingranare la marcia giusta. Il primo urrà in campionato è arrivato nell’ultimo turno in casa del Borgorosso Molfetta. In panchina non sedeva Stefano Maurelli – dimissionario dopo l’ 1-6 interno contro il Bisceglie – bensì il vice Filippo Mastroviti.
In casa del San Marco la panchina sarà occupata da Diaw Doudou, personaggio con tante storie da raccontare sempre fedele al ‘tacco dello stivale’. Il suo compito non sarà affatto facile, in virtù delle sei retrocessioni previste nel girone A di Eccellenza Pugliese. L’elevato numero è dato dal nuovo format a girone unico che entrerà in vigore nel prossimo campionato.
Non solo Diaw Doudou, in casa Corato c’è infatti anche un’altra novità. Dalla nota ufficiale si evince come il club dia il bentornato a Nico Como. Già nello staff nero-verde ad inizio stagione – quest’ultimo tribolata causa dietro-front sull’iscrizione – il fedele consigliere aveva rassegnato le proprie dimissioni per divergenze di obiettivi. Ora ecco il gradito ritorno nei panni di Responsabile Tecnico.