Dilettanti, quattro anni di squalifica per un giocatore: il motivo
Quattro anni di squalifica per Antonio De Monte, giocatore dell’Audax San Severo. Al termine della gara con il Bitetto infatti – Seconda Categoria Puglia, girone A – quando l’arbitro dell’incontro stava rientrando negli spogliatoi, suddetto giocatore ha colpito con un violento calcio la porta, ‘causando forte contusione alla clavicola destra del direttore di gara, il quale a seguito dell’impatto cadeva sbattendo il gomito contro il pavimento. A seguito di referto presso il Pronto Soccorso, veniva diagnosticato all’arbitro un trauma alla clavicola e gomito destro con prognosi di 20 giorni S.C..’ spiega parte del comunicato. L’arbitro quindi, dopo l’impatto, ha rimediato un trauma alla clavicola e al gomito destro.
Audax San Severo-Bitetto, il risultato della gara
Antonio De Monte tornerà in campo il 4 maggio del 2027. Questa è la decisione del Giudice Sportivo che ha inflitto al giocatore dell’Audax San Severo tale squalifica. La gara, terminata sul punteggio di 4-4, vedeva i padroni di casa sfavoriti, visto l’ultimo posto in classifica con 10 punti. Dall’altra parte, invece, c’era il Bitetto, settimo a quota 42. Un risultato frutto di dodici vittorie e sei pareggi. Nella gara giocata domenica, sono andati a segno Laneve, Chiarelli e Lamacchia con una doppietta.
Squalifica di quattro anni: il comunicato
Di seguito il comunicato completo del Giudice Sportivo. “A fine gara, mentre l’arbitro si accingeva a chiudere la porta del proprio spogliatoio, colpiva con violenza detta porta con un calcio, causando forte contusione alla clavicola destra del direttore di gara, il quale a seguito dell’impatto cadeva sbattendo il gomito contro il pavimento”.
Prosegue. “A seguito di referto presso il Pronto Soccorso, veniva diagnosticato all’arbitro un trauma alla clavicola e gomito destro con prognosi di 20 giorni S.C.. Alla presente sanzione conseguono le misure amministrative a carico della Società Audax San Severo ai sensi e per gli effetti dell’art. 35 7° comma del C.G.S.”