Mondo Dilettanti, aggressione all’arbitro: la decisione dell’AIA e maxi squalifica al calciatore

Durante la partita tra Vigonovo Tombelle 07 ASD e Unione dello scorso 16 aprile, valida per il campionato di Terza Categoria, l’arbitro è stato aggredito da un calciatore della squadra di casa.

Il direttore di gara è stato colpito in volto e scaraventato contro il muro negli spogliatoi in seguito ad una decisione arbitrale ritenuta ingiusta. Interruzione della partita e gravi sanzioni. L’AIA risponde così: “Non prenderemo parte al torneo di Vigonovo”.

Aggressione all’arbitro, partita persa a tavolino e squalifica di cinque anni al calciatore

Come rilasciato dalla Delegazione provinciale, ecco quanto accaduto e le relative sanzioni in seguito all’aggressione all’arbitro.

“Risulta dal rapporto di gara che al minuto 48 del 2º tempo il giocatore del Vigonovo Tombelle, dopo essere stato ammonito per protesta contro una decisione arbitrale, proferiva nei confronti del direttore di gara espressioni offensive e minacciose e lo colpiva con uno schiaffo in pieno volto procurandogli dolore e un fischio all’orecchio al punto che il direttore di gara era costretto a decretare l’interruzione anticipata della partita.
Mentre si dirigeva verso gli spogliatoi lo stesso giocatore rincorreva l’arbitro. Dopo avergli afferrato con violenza il braccio, lo scaraventava contro il muro facendogli battere la testa. Non pago, lo colpiva ancora con un pugno alla guancia, provocandogli un taglio.

Si delibera:

• di irrogare la sanzione sportiva della perdita della gara per 0 – 3 a carico della società Vigonovo Tombelle;
• di squalificare per cinque anni il calciatore del Vigonovo Tombelle;

• di comminare la sanzione di euro 100 alla società Vigonovo Tombelle oggettivamente responsabile per l’aggressione posta in essere dal suo tesserato contro il direttore di gara;

• di irrogare la sanzione di euro 50 alla società Vigonovo Tombelle per il comportamento del pubblico

Il comunicato dell’AIA sezione Padova

L’AIA, tramite comunicato ufficiale, ha preso la sua posizione definitiva riguardo all’aggressione subita dall’ufficiale di gara.

“Nella gara di Terza Categoria Vigonovo Tombelle 07 ASD – Unione del 16 Aprile 2023, un Arbitro della Sezione A.I.A. di Padova ha subito un grave atto violento, adeguatamente sanzionato dalla Giustizia Sportiva. Nel condannare fortemente l’accaduto e a causa del comprensibile stato d’animo dei colleghi del ragazzo colpito, si comunica, in accordo con il Comitato Regionale Arbitri Veneto che ha provveduto ad informare la L.N.D. C.R. Veneto, che non saranno comunque gli Arbitri della Sezione A.I.A. di Padova a dirigere le gare dello “Storico Torneo di calcio notturno” di Vigonovo (VE) e della società Vigonovo Tombelle 07 ASD.

Sarà il C.R.A. Veneto ad individuare quale possa essere la soluzione migliore per continuare ad offrire ancora il servizio anche nei luoghi dove la violenza si è consumata a quella parte del sistema calcio che condanna la violenza e che merita di poter continuare a giocare con la presenza in campo di un Arbitro.

La misura è tuttavia colma. La violenza nulla ha a che fare con il calcio. Il fatto è inaccettabile, devastante per la possibilità di nuovi reclutamenti arbitrali. In prospettiva quindi potrebbe diventare impossibile avere ragazzi che, con passione e gioia, si vorranno mettere a disposizione per garantire ad uno sport meraviglioso di poter essere continuato a giocare con un direttore di gara che ne garantisca le regole. Riflettiamoci tutti insieme con grande attenzione”.