Il Città di Castello ha dato l’ultimo saluto a Tommaso Lisetti, 24enne che lo scorso 27 marzo è stato vittima di un fatale incidente stradale. Il ragazzo percorreva la via Aretina, in località Lerchi, per andare a lavoro. Uno scontro frontale contro un camion ha lasciato in un groviglio di lamiere la sua Fiat Panda.
Tommaso era appassionato di calcio, ha giocato per anni in squadre dilettantistiche come la Monterchiese, in terza categoria aretina. In passato ha vestito la maglia del Vivi Altotevere Sansepolcro, squadra con cui è arrivato in una finale del campionato Juniores Nazionale. Dopo la tragedia sono stati molteplici i messaggi di cordoglio da parte delle società e dei ex compagni di squadra.
In seguito il messaggio della società Monterchiese: “È con immenso dolore che la società USD Monterchiese si unisce al cordoglio generale di tutta la comunità valtiberina per la tragica scomparsa di Tommaso Lisetti, ex giocatore gialloverde. La scorsa stagione ha vestito la maglia della nostra società dimostrandosi un ragazzo solare e pieno di entusiasmo. Rivolgiamo alla famiglia di Tommaso le più sentite condoglianze da parte di tutti noi.”
Ai messaggi di cordoglio si è aggiunta anche la società Vivi Altotevere Sansepolcro con un messaggio social: “È con immenso dolore che la società Vivi Altotevere Sansepolcro si unisce al cordoglio generale di tutta la comunità valtiberina per la tragica scomparsa di Tommaso Lisetti, ex calciatore delle nostre giovanili. Tesserato con la società bianconera dal 2016 al 2018, Tommaso ha fatto parte della squadra Juniores Nazionale che nel 2017, sotto la guida di mister Falcinelli, ha raggiunto la finale scudetto contro la Virtus Bergamo. Un ragazzo solare e genuino, la cui prematura scomparsa lascia tutti noi senza parole. Rivolgiamo a tutta la famiglia Lisetti le più sentite condoglianze, allegando questo messaggio degli ex compagni bianconeri. Tommi, Sei stato un compagno di squadra, amico, fratello. Soprattutto amico e fratello. Ti ricordiamo per la tua allegria, leggerezza e voglia di vivere che perfettamente ti rappresentavano. Sai quando si parla dell’anima di uno spogliatoio? Ecco tu ne eri il perfetto esempio. Riuscivi a combinare competitività e divertimento come solo in pochi sanno fare. Eri un ragazzo ottimista ed avevi sempre una parola buona per tutti. Eri buono, sempre solare, e ci volevi bene. E tutti noi te ne abbiamo voluto e te ne vogliamo. Tanto. Noi della Juniores Nazionale ti porteremo sempre nel nostro cuore. Un abbraccio Bomber, I Campioni d’Italia. Tommi rimarrai sempre nei nostri cuori, fai buon viaggio.“