La Fezzanese dopo due anni in Eccellenza torna in Serie D dominando il girone play-off e staccando il pass promozione con una giornata d’anticipo. I ragazzi di Turi si sono imposti in casa per 3-0 sull’inseguitrice Rapallo Rivarolese, chiudendo definitivamente i giochi.
La Fezzanese, dopo essere uscita l’anno scorso dai play-off contro il Genova Calcio è ripartita dall’allenatore Stefano Turi (ex San Marco Avenza). Con la guida tecnica di quest’ultimo e l’innesto di molti giovani in rosa è riuscita a compiere il sogno promozione. La stagione dei verdi non è partita col piede giusto. Infatti, nelle prime cinque uscite sono arrivati tre sconfitte. Da lì in poi, però, il percorso della Fezzanese è stato netto con un solo stop e un solo pareggio fino alla fine del campionato. La squadra di Turi ha chiuso con 46 punti e un distacco dal Rapallo di sei lunghezze. Giunti ai play-off poi, i verdi si sono confermati, dominando il girone con sei vittorie e due pareggi mettendosi alle spalle di nuovo il Rapallo e conquistando l’agognata Serie D.
Dopo la promozione, ha parlato l’allenatore della Fezzanese, Stefano Turi. “Secondo me la chiave sta nel saper costruire un organizzazione forte già da luglio, avere in mente ciò che si vuole fare e condividere delle idee chiare con la società”. ”La squadra ha avuto all’inizio 2-3 battute d’arresto ma abbiamo saputo restare equilibrati, non vedere tutto nero consapevoli delle nostre capacità e il nostro valore.”
”Io non credo tanto che ci sia un momento in particolare, noi eravamo partiti con l’idea di potercela giocare con tutti, poi, ovviamente, quando si comincia a vedere, partita per partita, i risultati arrivare e la squadra avere una mentalità importante, allora la convinzione di potercela fare aumenta, soprattutto dopo che vinci degli scontri diretti importanti.”
La chiave del successo sono anche i giovani del gruppo: “Si, abbiamo molti ragazzi giovani di valore e spesso ne abbiamo schierati dall’inizio anche 5-6 e punteremo su di loro anche perché andiamo ad affrontare un campionato che presenta l’obbligo di alcuni fuoriquota – ha spiegato Turi – Oltre a questo sicuramente i giocatori più giovani portano entusiasmo e voglia di arrivare, ma la cosa più importante è che siano funzionali alla squadra.”
L’allenatore ha parlato anche del futuro, ancora incerto. ”Non abbiamo ancora avuto il tempo di parlare con la società, ma l’idea sarebbe quella certamente, ora abbiamo pensato solo a festeggiare”. Turi ha parlato anche di un complimento speciale, arrivato da Gianluigi Buffon. ”Si, ci ha mandato un messaggio facendo i complimenti a tutta la squadra, ci ha seguito per tutta la stagione”. Infine, spazio anche per i complimenti alla società: ”I meriti sono di tutti a partire dalla squadra che ha capito subito le idee e le ha perseguite fino in fondo. Ma anche lo staff tecnico che lavora quotidianamente, il massaggiatore e ovviamente la nostra dirigenza, la famiglia Stradini che è un punto di riferimento, una società seria e solida che ha fatto della Fezzanese una ragione di vita.”
A cura di Francesco Busoni.