Il Castelfiorentino si qualifica sul campo per il turno play-out in Eccellenza Toscana. La squadra di Firenze, dopo la denuncia per della presunta combine nelle due ultime giornate di Regular Season, ha battuto il Ponsacco per 4-5 dopo i calci di rigore, dopo l’1-1 maturato in 120 minuti. I ponsacchini, che avevano segnalato i presunti illeciti alla Procura Federale, sono ora retrocessi in Promozione.
La partita si è giocata in campo neutro allo stadio “Banditella” di Livorno. Il Castelfiorentino è passato in vantaggio al 9° minuto con Iaquinandi, mentre il Ponsacco ha pareggiato al 56’ grazie a Calabrese. I ponsacchini hanno giocato in superiorità numerica dal 60° minuto, ma non sono riusciti a chiudere la contesa prima dei rigori.
Dal dischetto, è decisivo l’errore di Cava, poiché i fiorentini sono infallibili e riescono a guadagnarsi l’accesso ai play-out, dove affronteranno in un triangolare il Castelnuovo e la Baldaccio Bruni.
Su questo risultato, però, incombe l’ombra della presunta combine delle ultime due giornate di Regular Season. Come vi abbiamo raccontato in quest’ultima settimana, infatti, l’allenatore e il vice-allenatore del Ponsacco, Livio Paci e Luca Mattei, hanno denunciato alla Procura Federale due partite truccate al fine di non far retrocedere il Castelfiorentino, ovvero le sfide dei fiorentini contro Cuoiopelli e San Miniato Basso.
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, i tre direttori sportivi delle squadre si sarebbero incontrati in un bar. Lì avrebbero accordato un premio di 10 mila euro ai giocatori che avrebbero accettato la combine. A testimonianza dell’illecito ci sarebbe una conversazione audio tra un giocatore del Ponsacco ed un collega del San Miniato Basso, che è stata consegnata dalla Procura Federale per le indagini del caso.
A cura di Giacomo Grasselli