Eccellenza, vola la Biellese: si avvicina a grandi passi alla D

Fonte foto: pagina Instagram Biellese 1902
Nel girone A di Eccellenza piemontese si viaggia verso la vittoria della Biellese, storica società che spera di poter tornare davvero in Serie D
Ormai mancano soltanto cinque giornate al termine del campionato di Eccellenza piemontese e nel girone A c’è una storica società del calcio di questa regione che aspetta di poter festeggiare un grande traguardo con i suoi tifosi.
Si tratta della Biellese che è prima in classifica con 54 punti conquistati in 23 partite e al momento ha ben sette lunghezze di vantaggio sulla Pro Eureka prima inseguitrice (che deve pure ancora osservare un turno di riposo nelle ultime giornate).
Per la squadra bianconera ci sono quindi ottimi margini per sognare un ritorno in Serie D a fine stagione con il primo posto che è da mesi saldo nelle sue mani.
La squadra di Biella, allenata da Luca Prina, ha condotto fin qui un campionato fantastico con una sola sconfitta in 23 gare e può vantare anche il miglior attacco (56 reti segnate) e la miglior difesa (appena 19 gol concessi agli avversari).
La Biellese sogna il ritorno in D: quanto manca alla conferma aritmetica
Sono pochi i punti che mancano alla società bianconera prima di poter festeggiare: la Pro Eureka potrà infatti arrivare al massimo a 59 punti in questo campionato e ciò significa che alla Biellese ne basteranno altri sei per essere certa del primo posto.
Tradotto: la squadra di Luca Prina potrà vincere anche solamente due delle ultime cinque partite per essere sicura aritmeticamente di poter tornare in Serie D e festeggiare con i suoi tifosi sempre presenti in massa allo stadio “La Marmora-Pozzo”.

Biella prova a rialzarsi: dal professionismo alla rifondazione
Resta ancora poco quindi da attendere per il ritorno in Serie D, una categoria che la città di Biella non vede dalla stagione 2008/09 quando vinse addirittura il suo girone prima di rinunciare alla promozione in Serie C2 per ragioni economiche.
Non sono stati anni semplici per la Biellese che è dovuta passare anche dalla rifondazione del 2010 e anni di alti e bassi sempre in Eccellenza, ma ora sembra che il sogno possa diventare finalmente realtà.