Favl Cimini, Ledesma: “Qui non conta la Lazio o Ledesma, conta altro”
Un passato da oltre 350 presenze in Serie A, un carisma e una personalità notevole. Oggi Cristian Ledesma vuole provare a ripercorrere lo stesso percorso, ma in vesti diverse, quelle di allenatore. Ieri è arrivata l’ufficialità del suo arrivo sulla panchina della Polisportiva Favl Cimini, in Eccellenza laziale. Intervenuto sui canali social del club, dopo aver diretto il primo allenamento, Ledesma ha rilasciato le prime dichiarazioni sul primo impatto, gli obiettivi e le idee del club.
La squadra si trova seconda in classifica, a 5 punti di distacco dal Pomezia, prossima avversaria della Polisportiva Favl Cimini. Domenica, per il suo esordio in panchina, la società ha disposto l’ingresso gratuito al pubblico per la sfida in programma alle ore 11:00.
“Bisogna lasciarsi il passato alle spalle”
Dopo aver svolto il primo allenamento, Ledesma ha subito dato le proprie impressioni sulla squadra e sul potenziale dei ragazzi. “L’impressione è quella che mi aspettavo: i ragazzi sono molto concentrati, disponibili e hanno tenuto un buon ritmo in allenamento. Ora la cosa più importante è lasciarsi alle spalle il passato, perché domenica c’è una partita. Si può fare di più e dobbiamo rincorrere per vincere il campionato, ma i ragazzi stanno lavorando bene”.
Alla base del successo c’è sempre la fatica e il lavoro, ma questo Ledesma lo sa bene. “La parole d’ordine è lavorare. Bisogna lavorare sul campo e cercare di fare il possibile in queste sei partite. Ho visto tanta qualità: ovviamente si può migliorare, ma non bisogna pensare ai numeri o al fatto che siamo secondi in classifica, se no si pensa che funzioni già tutto. C’è una buona base, ma per far di più bisogna lavorare”.
“Qui non conta la Lazio o Ledesma, conta altro”
Nella società laziale l’entusiasmo è alle stelle dopo l’arrivo di una figura importante come Ledesma, ma lui non ci sta e ribadisce: “Qui non conta la Lazio e nemmeno Ledesma l’ex calciatore. C’è altro in palio: c’è un campionato importante, c’è una società che ha fatto certi discorsi e bisogna portarli a termine. Fa piacere che ci sia tanta gente domenica perché ci darà una spinta in più, ma a noi interessa solo vincere sul campo”.
Infine anche il motivo della sua decisione di firmare con il Favl Cimini. “L’impatto è stato ottimo, ho visto una società che vuole fare un salto di qualità e vuole crescere. Per me è un’opportunità, non vengo qui perché non avevo nulla da fare: la considero una grande occasione per me e per i ragazzi”.