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Riccardo Gaucci torna nel mondo del calcio: “Assisi come la Clivense”

Gaucci Assisi

Riccardo Gaucci torna ufficialmente nel mondo del calcio. Il figlio dello storico presidente del Perugia ha acquisito con un gruppo di imprenditori locali l’Assisi Calcio. L’obiettivo è quello di creare un progetto vincente per portare la città di San Francesco quanto più in alto possibile. La squadra ripartirà dalla Seconda Categoria.

Gaucci Assisi

Gaucci nell’ultima avventura da presidente aveva portato il Floriana, club di Malta, alle qualificazioni di Champions League.

In esclusiva su SerieD24.com il neo presidente degli umbri ha raccontato il suo progetto.

L’amore di Gaucci per l’Umbria e il progetto Assisi

Riccardo Gaucci ha rilevato con un gruppo di imprenditori locali l’Assisi Calcio. Un progetto che ripartirà dalla Seconda Categoria con l’obiettivo di scalare quante più categorie possibili. L’Umbria sta particolarmente a cuore al neo Presidente dell’Assisi Calcio, soprattutto dopo i successi di suo padre con il Perugia.

“L’idea è nata due anni fa quando avevo il Floriana – ha esordito il Presidente –. Visto che c’era volo diretto con Perugia avevamo pensato di fare calcio anche in zona. Lo scorso anno saltò trattativa con la vecchia proprietà e non si sono iscritti in Promozione. Ho pensato di creare una nuova società”.

Gaucci: “Voglio un creare progetto come quello di Pellissier e la Clivense”

Un progetto, quello ideato nella terra di San Francesco, che ha subito ricevuto il benestare dalla città: “Due settimane fa ho incontrato il Presidente Confcommercio di Assisi e in sette giorni abbiamo creato la società. Ho già incontrato sindaco e assessore allo sport. Ci hanno accolto benissimo”.

Gaucci Assisi

L’unico neo è la questione riguardante l’impianto dove si giocherà: “Ci manca solo lo stadio perché il Comunale ha qualche problema. Ma stiamo cercando una soluzione”.

Sul modello da seguire, Gaucci è chiaro: “Si ripartirà dalla Seconda Categoria. Vogliamo fare come quanto fatto da Sergio Pellissier e la sua Clivense”.