Nel campionato dilettantistico di Seconda Categoria del Girone D Sicilia, un giocatore del Città Di Francavilla, ha aggredito l’arbitro per protesta, afferrandogli la maglia e strappandola una volta finita la partita. Per questo motivo il calciatore – che gioca appunto in Seconda Categoria – ha ricevuto una squalifica di due anni dal Giudice Sportivo.
Il fatto è avvenuto domenica scorsa, 3 marzo, nella giornata numero 22 di campionato tra Alkantara e Città di Francavilla. La partita era finita 1-0 in favore dei padroni di casa, giocata a porte chiuse. La vittoria ha permesso ai locali di risalire dalle ultime posizioni della classifica, mentre per il momento, nonostante la sconfitta, gli ospiti sono ancora in lotta per la zona playoff.
Questo il comunicato del giudice sportivo: “Per avere spintonato con forza l’arbitro, provocando forte dolore ad una spalla ed alla schiena; nonché per avergli stretto con forza la mano, strappato la divisa, ed assunto contegno minaccioso nei confronti dello stesso, accerchiandolo con altri calciatori ed impedendogli il rientro nello spogliatoio, a fine gara.
Valutato che il comportamento sopra riportato, pur comportando una violazione del Codice di Giustizia Sportiva e costituendo un atto riprovevole e meritevole di adeguata sanzione, non rientra, tuttavia, tra quelli che determinano l’applicazione delle sanzioni previste dal C.U. n.49/A del 12/10/2022.”