Immaginate di scendere in campo, giocare per una squadra di calcio e non centrare la promozione alla categoria successiva per soli cinque punti. Bene. Replicate lo stesso scenario l’anno successivo, con la differenza che questa volta sono dieci le lunghezze che vi separano dalla vetta. “Siamo arrivati vicini al primo posto, un po’ dispiace. Non siamo mai stati secondi a nessuno” racconta Alessandro Mucciconi, presidente del Giulianova oggi in Eccellenza. Intervenuto ai microfoni di seried24.com, il numero uno degli abruzzesi ha deciso di fare il bilancio della stagione passata. Con uno sguardo, però, volto anche al futuro…
La storia di una piazza raccontata dal suo Presidente. La vita del Giulianova raccontata da Alessandro Mucciconi. Nell’ultima stagione, la Serie D è sembrata molto vicina. Anche se, come spiega lo stesso numero uno “non era l’obiettivo. Ovviamente ci avrebbe fatto piacere salire, ma l’intenzione era quella di confermare ciò che di bello era stato fatto l’anno prima. Siamo arrivati vicini alla vetta, è vero. E un po’ dispiace…”.
Il 15 aprile l’ultima gara di campionato, vinta per 2-1 ai danni del Delfino Curi Pescara. Quindi la gara con il Progresso, semifinale di andata dei playoff nazionali giocata il 28 maggio. Di alibi neanche l’ombra. Anche se, come spiega lo stesso Mucciconi “giocare uno spareggio nazionale dopo cinquanta giorni di sosta, di certo non ha aiutato”.
Tra mercato, obiettivi e il fattore giovani. “Stiamo allestendo una bella squadra. Sto inserendo persone con più esperienza, credo sia un fattore che possa aiutare. Essendo molto giovani, forse nelle partite importanti è mancata quell’esperienza necessaria. Il prossimo campionato? Non sarà semplice, ma vogliamo dire la nostra”. Dalla Vastese fino all’Angolana, passando per Teramo e Sulmona. “Mi aspetto un campionato avvincente, tre o quattro squadre se la giocheranno fino alla fine. Noi dobbiamo essere il Giulianova, vogliamo battercela con tutti. Questo deve essere lo spirito. E voglio che anche i miei ragazzi lo percepiscano”.
“Abbiamo messo le basi, le fondamenta per costruire qualcosa di bello e duraturo”. Dalla prima squadra fino ai ragazzi più piccoli. “C’è un settore giovanile che ci darà belle soddisfazioni, un assetto societario rimodulato e ampliato. E’ un progetto che ruota a 360°, che non si basa solo sulla prima squadra”. Tra le tante novità, l’unione con la scuola calcio dei ‘Piccoli Giallorossi’. “Abbiamo fatto questa fusione, è stato un passo importante”. Quindi i tifosi. “Un messaggio per loro? Ci stiamo impegnando al massimo. Vincere non è mai facile. Se ci fosse la possibilità di farlo sempre, sottoscriverei subito un contratto” afferma scherzosamente Mucciconi. Il progetto del Giulianova è chiaro. Organizzazione e solidità. Dal più piccolo fino al maggior esperto. “Vogliamo vincere sul campo. Durante il campionato incontreremo delle complicazioni, dovremo essere bravi a gestirle nel miglior modo possibile”.
A cura di Davide Balestra