Scontri tra tifosi nel pre partita Giulianova Teramo, il super derby di Eccellenza Abruzzo allo stadio Fadini vinto dal Giulianova per 1-0. Prima del fischio d’inizio, dunque, ci sono stati scontri tra frange delle due tifoserie che si sono affrontate all’esterno dell’impianto.
L’attività investigativa effettuata dalla Digos della Questura di Teramo, consistita nella visione dei video realizzati da personale della Polizia Scientifica e di quelli estrapolati dai vari sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, ha consentito di identificare per il momento cinque soggetti, ripresi mentre prendevano parte attiva alla violenta rissa, nel corso della quale riportavano lesioni i suddetti operatori.
La bolgia ha coinvolto anche l’interno del Fadini, teatro di episodi tutt’altro che accettabili per una gara di calcio. E’ perciò scattata una sanzione per entrambe le società. Teramani puniti in cinque specifici punti:
“1) nel corso della gara propri sostenitori attingevano con sputi ed acqua l’A.A.2, verso il quale lanciavano anche vari oggetti (come accendini e bottiglie di plastica vuote) senza colpire;
2) in occasione dei calci d’angolo battuti dalla squadra locale, la tifoseria ospite colpiva con sputi i giocatori avversari;
3) alla fine del primo tempo, mentre le squadre si accingevano a rientrare negli spogliatoi, propri tesserati
partecipavano a parapiglia con tesserati della squadra avversaria;
4) prima dell’inizio del secondo tempo, i sostenitori della squadra ospite lanciavano sul campo un bastone di legno della lunghezza di circa un metro che colpiva un calciatore avversario, senza conseguenze;
5) nel corso della gara i sostenitori ospiti facevano uso di materiale pirotecnico (fumogeni) e lanciavano sul terreno di gioco vari oggetti (come accendini, bottiglie di plastica vuote e carta igienica), senza colpire nessuno“.
I padroni di casa invece sono stati sanzionati per i seguenti punti:
“1) nel corso della gara propri sostenitori facevano uso di materiale pirotecnico (petardi e fumogeni);
2) sempre nel corso della gara gli stessi sostenitori attingevano con dell’acqua tesserati della squadra avversaria e lanciavano sul terreno di gioco vari oggetti (come accendini, bottiglie di plastica vuote e carta igienica) verso l’arbitro e i calciatori avversari, senza colpire nessuno;
3) alla fine del primo tempo, mentre le squadre si accingevano a rientrare negli spogliatoi, propri tesserati partecipavano ad un parapiglia con tesserati della squadra avversaria“.
Giulianova che esce vittorioso dall’infernale derby, squadra di Pagliaccetti che ora dista solo 5 punti proprio dalla capolista Teramo.
Basta il gol di Di Paolo al 20′ del primo tempo a sigillare 3 punti d’oro per la squadra di casa e alimentare le speranze di promozione giallorosse, in un clima decisamente “da derby” e che ha coinvolto, ben altri ambiti rispetto a quelli puramente calcistici.