Finisce 0-2 la partita contro la Maddalonese, quindi l’Ischia è ufficialmente in Serie D grazie ai 75 punti conquistati nel girone A di Eccellenza campana. Allo stadio “Cappuccini” di Maddaloni la squadra gialloblù festeggia la promozione in D grazie ai gol di Cibelli e Florio. Fondamentale per la promozione con una giornata di anticipo la contemporanea sconfitta del Casoria in casa del Savoia per 3-2.
La squadra isolana guidata da Buonocore ha dominato il campionato il girone A di Eccelenza campana, e il tabellino della stagione a una giornata dalla fine lo dimostra. In 33 partite giocate le vittorie sono state ben 23, i pareggi 6 e le sconfitte solamente 4. Una vera macchina da guerra, che l’anno prossimo potrà giocarsi la D anche e soprattutto grazie ad un attacco schiacciasassi. I gialloblù infatti hanno fatto gonfiare la rete avversaria per ben 72 volte, 19 delle quali ad opera di Simonetti, capocannoniere della squadra.
L’Ischia manca da uno dei quattro maggiori campionati italiani dal 2015/2016 quando, dopo aver perso i play out di Lega Pro, viene esclusa dalla Serie D per inadempienze finanziarie. Successivamente si perdono un po’ le tracce della società, che prima appare come “Nuova Ischia” e poi come “Rinascita Ischia Isolaverde”.
È solamente nella stagione 2019/2020 che nasce ufficialmente la SSD Ischia Calcio ARL, a seguito della fusione tra Sangennarese e Virtus Ischia Calcio. Da quel momento è iniziata la rinascita della società, che dal 2023/2024 potrà giocarsi le sue chances in Serie D e, chissà, magari puntare anche più in alto.
Questa promozione è certamente frutto di un progetto societario solido, che ha visti coinvolti personaggi come il presidente Taglialatela, il tecnico Buonocore e anche Franco “Ciccio” Brienza. L’ex Serie A, infatti, aveva deciso a novembre 2022 di rientrare dall’inattività e aiutare presidente e allenatore, amici di lunga data, al sogno rinascita che ora è diventato realtà. L’Ischia giocherà la prossima stagione in Serie D.