Un attaccante che semina il Panico: il re dei record gioca in Eccellenza all’Isernia
Troppo facile il gioco di parole con quel nome e con quella professione: Nicola Panico dell’Isernia semina il panico. Però è la verità. In 14 partite giocate ha segnato 30 gol, mai nel calcio italiano era successo dalla Promozione in su. Un record che non sta regalando all’Isernia il primato in classifica, visto che nel girone A di Eccellenza del Molise in cima c’è un Termoli ancora imbattuto e che subisce pochissimi gol (6 in 15 partite).
Panico e il record di gol
Per Nicola però è il momento di godersi il record. Lui che nel 2000 si era tolto anche lo sfizio di esordire in Serie B con il Savoia, ora a 38 anni non si è ancora fermato e i numeri parlando per lui. Contro l’Altilia Samnium è finita 16-2 e cinque gol sono suoi. Così ha raggiunto quota 30.
Ora manca ancora un girone e la domanda è lecita: a quanto potrà arrivare? Difficile poterlo prevedere, intanto l’Isernia se lo coccola e si complimenta pubblicamente con lui sui social. Nicola aveva già fatto sognare nel 2015 l’Isernia nei playoff di Serie D.
Panico invece fa una dedica tanto importante per lui: per lo zio Nando che da tempo è malato. “È stato sempre lui che mi ha accompagnato sui campi da calcio da quando ero bambino e fino a quando non ho raggiunto la maggiore età” ha detto dopo la partita.