Persi i playoff di Eccellenza contro il Pomezia, il Livorno sta programmando la stagione e ha ingaggiato il direttore sportivo Marco Braccini.
A lui l’arduo compito di riportare almeno in Serie D una piazza che di certo non merita di navigare nella quinta categoria nazionale. Chiusi i primi acquisti e in attesa del Figline, il DS 60enne ha fatto un punto della situazione in un’intervista a “Il Tirreno”.
Marco Braccini, in collaborazione con il responsabile dell’area tecnica Gianni Califano, sono al lavoro per ricostruire il Livorno. Fondamentale prendere dei giocatori di categoria superiore per tentare di vincere il campionato senza passare dai playoff.
“Solitamente pianifico la stagione con largo anticipo ma questa volta non è stato così – esordisce Braccini – Dobbiamo farci trovare pronti in attesa che ci dicono in che serie giocheremo. Con Gianni Califano ci stiamo muovendo in modo tale da avere l’85% della rosa entro la prossima settimana. Sarebbe sbagliato non riconfermare chi ha giocato l’anno scorso, quindi qualcuno ci sarà. Cercheremo di allestire un organico di personalità che sappia come si vincono le partite”.
Sui primi nomi il DS si sbilancia: “Oltre Fogli in porta avremo Bettarini (2003) e Tani (2005). Sul secondo vi posso dire che sarà ben presto il titolare del Livorno in categorie superiori. Stiamo cercando di puntellare la difesa, con Giampà e diversi giovani confermati. Ci saranno Luci e Apolloni ma dovranno sudarsi il posto da titolari. Ferretti non verrà confermato in attacco perchè c’è un giocatore fantastico come Samon Rodriguez. In generale ci muoveremo prendendo calciatori di Serie C se saremo in D, altrimenti prenderemo giocatori di D se saremo in Eccellenza. Vantaggiato e Torromino? Vedremo“.
Il nuovo Livorno sta per prendere forma e verrà rilanciato il progetto per riportare gli amaranto nelle categorie che gli competono.