l Coronavirus torna padrone della scena, in inverno ancora più pesantemente: la LND ha già fatto la sua prima mossa. I contagi da Covid-19 salgono, nonostante la massiccia vaccinazione che ha sì ridotto le ospedalizzazioni ma adesso deve vedersela contro le nuove varianti del virus, in primis la variante Omicron, la più decisiva in questo periodo di fine 2021.
Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, la Lega Nazionale Dilettanti ha permesso ai Comitati Regionali di provocare slittamenti o addirittura cancellare i campionati, qualora il Covid impazzasse maggiormente.
Oltre alla Serie D (quindi l’unico campionato dilettantistico a livello nazionale), anche il più alto gradino del calcio interregionale, quindi l’Eccellenza, potrebbe essere al sicuro da qualsiasi tipo di provvedimento. Questo, appunto, probabilmente perché in un discorso fatto di promozioni e retrocessioni, si andrebbe intaccare la Serie D, che invece non dovrebbe rischiare nulla. A parte, ovviamente, il semplice slittamento delle partite a causa Covid, previa comunicazione.
Dunque, tutte le altre categorie interregionali, quindi la Promozione e le varie Categorie (dalla Prima alla Terza) sono a rischio. Qualora i vari Comitati Regionali dovessero decidere per slittare o cancellare i campionati, assisteremo a un nuovo stop del nostro calcio dilettantistico. Farebbe male vedere di nuovo il calcio fermarsi, anche se a livelli più bassi, quindi c’è da auspicarsi il meglio. Ad ogni modo, si farà particolare attenzione alla salute di tutti gli addetti ai lavori: per questo è arrivato il via libera della LND.