Luca Giovannone svela: “Ho rifiutato proposte dalla Serie A dopo Catania”
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Dopo aver provato a rilevare il Catania, Luca Giovannone si è fiondato sul progetto Nissa da top sponsor. La società di Caltanissetta è ambiziosa e punta al salto di categoria. Attualmente milita in Eccellenza Sicilia e punta a recitare un ruolo da assoluta protagonista in questa stagione con il sogno Serie D.
Nella giornata di ieri c’è stato un incontro tra tutti i soci e gli sponsor tra cui l’ex pretendente del Catania. Rinnovata la fiducia all’attuale sodalizio con l’intento di allargarne ancora di più la base. Obiettivo tornare quanto prima nelle categorie che competono ad una piazza che ha come apice la Serie C.
Giovannone: “Rifiutato la Serie A dopo l’interesse per il Catania”
Dopo aver incontrato i soci di maggioranza e gli sponsor, Luca Giovannone ha voluto precisare un passaggio: “Vorrei dire una cosa: dopo il Catania ho rifiutato diverse proposte tra cui qualcuna di Serie A. Anche in B, Lega Pro e Serie D ci sono state possibilità che però attiravano il mio interesse. Ho conosciuto la Nissa grazie a Vincenzo Cancellieri e oggi ho avuto modo di conoscere tutti. Compreso il sindaco che mi ha dato il benvenuto”.
La tifoseria è uno degli aspetti principali che hanno interessato Giovannone: “Sono rimasto colpito dall’ospitalità della gente e dei tifosi. C’è grande entusiasmo però i risultati sul campo non sono positivi. Non vogliamo fare proclami ma stiamo lavorando per migliorare la situazione in maniera graduale”.
La stagione della Nissa
Nonostante l’arrivo di Giovannone come sponsor, la Nissa non ha dato una svolta alla sua stagione. Inserita nel Girone A di Eccellenza Sicilia, la squadra allenata da Davide Boncore è al centro della classifica. Molto più vicina alla zona playout che a quella playoff, la formazione biancoscudata ha raccolto solo 8 punti in 8 giornate.
Nell’ultima giornata ha battuto con fatica l’ultima classificata, il Città di Gela, con il punteggio di 2-1. Solo due le vittorie stagionali per i ragazzi di Caltanissetta, troppo poche per ambire al salto di categoria.