Il Montemignaio denuncia: “L’arbitro ha preso a pugni i nostri tesserati”
Clamoroso quanto sarebbe accaduto la scorsa domenica in Seconda Categoria dopo il fischio finale del match tra Rassina e Montemignaio
“Kondi-ti per le feste“. Inizia così il comunicato ufficiale del Montemignaio in cui il club accusa l’arbitro di aver preso a pugni i propri tesserati al termine del match contro il Rassina. Il riferimento è al cognome dell’arbitro, Kondi. Alcuni giocatori sono stati pesantemente puniti dal giudice sportivo ma la società non ci sta e prende posizione.
Secondo quanto affermato dal club, l’arbitro in questione avrebbe aggredito dei propri tesserati dopo che questi ultimi avrebbero chiesto dei chiarimenti su alcune decisioni. Nel comunicato si legge che il direttore di gara avrebbe ammesso le proprie responsabilità. Successivamente sarebbero anche arrivate le dimissioni.
La nota ufficiale: “Al termine dell’incontro il Direttore di gara Sig. Gabriel Kondi della sezione del Valdarno aggrediva e colpiva con pugno un dirigente ed un tesserato della società colpevoli di aver chiesto allo stesso il perché del mancato recupero dopo che c’erano state ben tre espulsioni e 8 sostituzioni“.
“La risposta dell’arbitro – si legge nel comunicato del Montemignaio – è stata quella di prendere a pugni i malcapitati tesserati per i quali è stato necessario il ricorso alle cure mediche presso l’ospedale di Bibbiena con tanto di referto. Tutto quanto si svolgeva in presenza del commissario AIA (tra l’altro Presidente della sezione del Valdarno) ed è stato successivamente verbalizzato sul posto dalle forze dell’ordine intervenute su nostra richiesta. Precisiamo che Il Sig. Kondi in presenza del Commissario Aia e delle Forze dell’ordine aveva riconosciuto la propria esclusiva responsabilità su quanto accaduto e chiesto scusa ai nostri tesserati“.
Il Montemignaio dopo la presunta aggressione dell’arbitro: “Non sappiamo se scenderemo in campo”
Il club dopo l’accaduto ha annunciato che non ha ancora deciso se scendere in campo per la prossima gara di campionato. Qualora dovesse farlo, i giocatori scenderebbero in campo con un segno particolare sul volto.
La nota finale del Montemignaio: “Domenica prossima, se scenderemo in campo (il dubitativo è d’obbligo) saremo noi a segnarci il volto con un pennarello nero. Speriamo che per questo il giudice non pensi bene di sanzionarci anche questa volta“.
