Impegnata nel rush finale del campionato di Eccellenza Campana, il Napoli United continua a dar fede alle proprie lodevoli iniziative. La multietnica squadra del presidente Antonio Gargiulo è costantemente impegnata nel combattere qualsiasi forma di discriminazione, iscrivendo da anni al campionato AICS una formazione di rifugiati per permettere loro di socializzare tramite questo sport. Con il passare del tempo, il progetto partenopeo sta acquisendo sempre più consensi raccogliendo adesioni sia di giovani di svariate etnie e nazioni, sia di giovani a rischio nell’hinterland napoletano. Il meticoloso lavoro di aggregazione svolto dal Napoli United non è passato inosservato all’estero, con entità simili subito pronte al dialogo e alla ricerca di un ulteriore momento di convivialità.
È il caso degli scozzesi del Glasgow United che, dopo un precedente incontro avvenuto un anno fa, sono ora pronti a disputare un’amichevole tra le proprie squadre di rifugiati. Questa ha già una data e un luogo: si giocherà il prossimo 20 maggio allo stadio Vallefuoco di Mugnano di Napoli. E non solo, questa partita avrà anche una sfida di ritorno, tra un anno nella splendida Glasgow per un’ulteriore giornata dedita alla fratellanza tra i popoli.
Una storia che accomuna entrambe le società e che ora potrebbe essere tramutata in un’amichevole. Napoli United e Glasgow United, squadre di rifugiati che condividono gli stessi ideali, sono pronti a regalarsi una giornata all’insegna della fratellanza e dell’inclusione. Si giocherà il 20 maggio alle ore 17:00 allo stadio Vallefuoco di Mugnano di Napoli. Prevista anche una gara di ritorno in Scozia, con data ancora da concordare ma presumibilmente nel 2024. Questo non sarà tuttavia il primo incontro tra le due realtà, poiché una delegazione scozzese era stata ospitata allo stadio Burano nel febbraio 2023.
Il Napoli United prenderà parte all’amichevole con la consueta formazione mista da migranti e napoletani che partecipa ormai da anni ai campionati amatoriali AICS. Al contrario, lo United Glasgow, con la sua squadra di rifugiati, milita nel Glasgow and District Sunday Football Championship, una serie dilettantistica scozzese.
“Un confronto volto a ribadire – si legge nel comunicato del Napoli United – come nelle nostre città, Napoli e Glasgow, i rifugiati siano i benvenuti. Con non poche difficoltà logistiche, siamo comunque riusciti ad organizzare questa partita. Stiamo già lavorando per la partita di ritorno che ci vedrà in Scozia tra circa un anno”.
Nonostante i 2000 e passa km di distanza, Napoli e Glasgow non sono mai state così vicine. Il tutto con un nobile fine che si spera possa essere riflesso a 360 gradi sull’intera società.