L’Akragas e Nicola Terranova: un binomio vincente che comprende anche una pizza
Quello dell’Akragas è sicuramente un progetto importante, ambizioso e a lunga durata. L’intenzione è quella di ritornare al più presto in campionati ancor più blasonati, attraverso una società sana e con persone in grado di saper navigare all’interno del pianeta calcio.
I siciliani si sono classificati secondi nel Girone A di Eccellenza con 63 punti, un punteggio che vede anche un punto di penalizzazione. Lontano, invece, il primo posto occupato dal Canicatti (71). I numeri dell’Akragas, però, sono molto positivi: score di 19 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte, con un reparto offensivo da 49 gol e una difesa che con 16 reti subite è stata premiata come la migliore del girone.
La cavalcata nel segno di Nicola Terranova
Se l’Akragas ha ottenuto tutti questi risultati positivi lo deve anche all’allenatore Nicola Terranova. Originario di Mazara del Vallo, la vittoria dei campionati è un affare di famiglia. Suo fratello Emanuele, infatti, ha vinto un campionato di Serie C con il Bari, oltre che ad altri sei titoli conquistati in carriera.
Nicola Terranova ha iniziato il suo percorso proprio nella squadra della sua città: prima vice-allenatore e poi allenatore del Mazara. Successivamente, arrivano le chiamate di Dolce Onorio, Gela, Canicatti, Marsala, Castrovillari e infine Akragas.
Ieri il primo atto della Finale Play-Off di Eccellenza Nazionale è andata dalla sua parte. La vittoria per 3-2 contro il Martina proietta, di fatto, l’Akragas verso un match di ritorno dove la parola d’ordine sarà “gestione”.
Una pizza in suo onore
L’Akragas, per celebrare la figura del suo allenatore, ha deciso di creare una pizza in suo onore. La famosa “Pizza Mr Terranova” prevede pomodoro, mozzarella, salame piccante, melanzane, prosciutto, funghi, carciofi, uovo e würstel. L’idea è stata di Angelo Trupia, titolare della famosa rosticceria e pizzeria “Pizza Stadio Mosè”.