Ebolitana e Battipagliese rappresentano sicuramente due grandi decadute del calcio campano che nel corso degli anni hanno masticato categorie importanti come Serie C e Serie D. L’Ebolitana, oggi denominata con “Academy Ebolitana“, milita nel Girone E di Promozione dove occupa, attualmente, l’undicesimo posto in classifica con 23 punti, in piena zona play-out e con soli tre punti di vantaggio dal penultimo posto che vorrebbe dire retrocessione.
La Battipagliese, invece, gioca in Seconda Categoria, precisamente nel Girone H. La situazione di classifica è tutt’altra cosa rispetto a quella dell’Ebolitana: i bianconeri, infatti, sono al primo posto con 54 punti, a +4 sulla seconda nonostante la penalizzazione di un punto.
Tanti calciatori hanno vestito entrambe le casacche, uno dei quali è Felice Pastore, difensore centrale classe 1981 che, oltre ad Ebolitana e Battipagliese, ha indossato anche le maglie di Gelbison, Agropoli (Eccellenza), Rionero in Vulture (Eccellenza), Real Ebolitana (Eccellenza), Palestrina (Eccellenza), Polisportiva Santa Maria (Promozione-Eccellenza), Montecorvino Rovella (Promozione), Sapri (Eccellenza), Viggiano (Eccellenza), Potenza (Eccellenza) e Scalea (Eccellenza).
Tra le altre cose, Pastore è il capitano della Sambenedettese beach soccer con il quale si è laureato campione d’Italia nel 2019 battendo in finale il Viareggio al termine di uno spettacolare 6-5.
Un doppio ex che ripercorre alcuni dei sui momenti con la maglia dell’Ebolitana: “L’Ebolitana è stata l’inizio della mia carriera calcistica. Ricordo il mio esordio in Serie D, era la stagione 1999-00. Sono stati anni che mi hanno formato e fatto crescere. Indossare la maglia del proprio paese e poter gioire con tanti tifosi e amici è stato davvero bello. Ad oggi dispiace vederla in categorie minori, ma ormai siamo di fronte a un calcio totalmente diverso dal passato e bisogna dar peso soprattutto alla crisi economica che ha colpito ogni settore. Auguro il meglio all’Ebolitana”.
Bei ricordi anche con la Battipagliese. Per Pastore sono stati proprio qui i migliori campionati disputati in carriera: “L’esperienza con la Battipagliese è stata meravigliosa. Ci sono arrivato nella mia totale maturazione e posso dire che ho fatto i miei migliori campionati. Il rapporto con i tifosi è stato ed è tutt’oggi molto bello nonostante il mio sangue ebolitano. Dico questo perché è nota la rivalità tra le due città. Sia ed Eboli che a Battipaglia ho dato sempre tutto me stesso e questo è stato apprezzato essendo stato trattato sempre con grande rispetto da entrambe le tifoserie. Auguro il meglio ad entrambe le società, con l’augurio di ritornare a giocare i campionati che contano”.