La Nissa dopo aver dominato il campionato ha conquistato la promozione aritmetica in Serie D. I siciliani hanno stupito tutti: la formazione giallorossa è infatti la squadra con la media punti più alta d’Italia. 2,8 punti a partita, in 15 partite giocate hanno totalizzato 14 vittorie e 1 pareggio. Meglio di Inter e Trapani, per citare altre squadre.
Alla guida della squadra c’è l’allenatore Nicolò Terranova, che lo scorso anno era sulla panchina dell’Akragas e ha vinto il campionato di Eccellenza con 77 punti (25 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta). L’allenatore ha portato con sé, quest’anno, alcuni calciatori che erano con lui ad Agrigento: Entonio Elezaj, Juan Barrera, Dario Neri, Benny Baio, Cristian Caccetta e Gaston Semenzin.
A Gennaio il presidente Luca Giovannone è stato chiaro sugli obiettivi della squadra in una nostra intervista:
“La squadra era stata progettata per un campionato del genere, ma abbiamo trovato quindici squadre tutte valide. Ogni partita è una lotta. Una difficoltà è stata quella di aver trovato due club attrezzatissimi come il Pro Favara e il Mazara 46. Ciò ci ha complicato il percorso, ma nonostante questo sono arrivati i risultati di una squadra progettata per dominare il campionato. Non l’abbiamo detto all’inizio per non essere sbruffoni, ma la squadra era stata creata per quello. Le mie aspettative sono di andare più in alto possibile, minimo in C. Se dovessimo arrivare in D, giocheremo per vincere. Questo è chiaro a me e a tutti i miei soci”.