Ve lo ricordate Nnamdi Chidiebere Oduamadi, ex Milan, Torino, Varese e Brescia? Sapevate che non ha smesso di giocare e anzi, continua a macinare gol nelle serie minori del campionato italiano? È proprio così. Dopo le esperienze in Serie A e B e due brevi avventure all’estero in Finlandia e Albania è tornato in Italia e, dal febbraio 2022, gioca in Eccellenza per il Colleferro.
Qui “Odu”, come riportato sulla sua maglia all’esordio con i rossoneri per volere di Galliani, ha trovato la sua dimensione e, nel girone B di Eccellenza Lazio, ha portato la sua squadra al terzo posto in classifica. Inoltre, grazie alle 23 reti segnate, si è laureato miglior marcatore del suo raggruppamento.
Nnamdi Oduamadi, che noi di seried24.com abbiamo intervistato pochi mesi fa ci confidò, oltre al fatto di essere rimasto sorpreso dalla qualità del campionato di Eccellenza, di voler puntare al secondo posto in classifica con il suo Colleferro. Ahimè l’obiettivo non è stato centrato, ma la squadra rossonera ha comunque disputato un campionato di tutto rispetto. Il risultato, alla fine delle 34 giornate, vede infatti la squadra al terzo posto con 61 punti. In particolare, sono cinque le lunghezze di distanza dal secondo posto occupato dal Certosa che avrebbe garantito gli spareggi nazionali. Irraggiungibile invece il Sora, neopromossa in Serie D, che ha dominato raggiungendo quota 90 punti.
Come detto, però, gli occhi di tutto il girone sono stati puntati proprio su Oduamadi. Il 32enne nigeriano, infatti, ha messo a segno ben 23 reti distribuite in appena 17 partite. Infatti tutti questi gol, di cui ben 9 sono risultati decisivi, sono stati messi a segno anche con 4 doppiette e una tripletta. Il numero 11 nigeriano sembra non volersi fermare e anzi, ambisce ad un ritorno tra i professionisti.
Come rivelato ai nostri microfoni a inizio febbraio, infatti, la sua sistemazione al Colleferro in Eccellenza è forzata. La mancanza del passaporto italiano, che ancora non è arrivato, non gli permette di giocare tra i professionisti in Serie C e quindi lo tiene ‘intrappolato’ nel quinto campionato, dilettantistico. Una soluzione che però al momento non gli dispiace e anzi, in cui si è adattato alla grande. Odu, infatti, dimostra di essere ancora un vero bomber, capace di risolvere le partite da solo e di danzare sul pallone come solo i ragazzi nigeriani sanno fare.