Oschirese-Tempio: dirigente invade il campo e aggredisce un giocatore
La scena esilarante successa durante la sedicesima giornata di Promozione nel girone C Sardegna non è passata di certo inosservata. Domenica 29 gennaio infatti è stata disputata la gara tra Oschirese e Tempio. La partita si è scaldata dopo un episodio in particolare che ha creato molte polemiche.
Durante le proteste dovute all’espulsione di un giocatore della squadra ospite è subentrato in campo un dirigente dell’Oschirese che ha lasciato tutti senza parole. L’uomo si è avvicinato ad calciatore della squadra avversaria, appena punito con il cartellino rosso, e gli ha tirato un calcio. Fortunatamente il tentativo non è andato a buon fine ma ha scaturito una semi rissa. Ci ha pensato poi il portiere dei padroni di casa ad allontanare l’uomo che ha invaso il terreno di gioco.
Cosa è avvenuto dopo Oschirese-Tempio
La partita si è conclusa con la vittoria da parte del Tempio per 1-2. “Oltre il danno, la beffa” per i padroni di casa che vedranno sicuramente assegnata una lunga squalifica al dirigente che oltre ad aver invaso il campo ha provato ad aggredire violentemente un giocatore.
Ennesimo episodio che conferma la violenza che ultimamente avviene sui campi dilettantistici sempre più frequentemente. A questo proposito il Comitato sardo della FIGC ha deciso di istituire degli incontri per le società che vertono su questo tema. L’obiettivo è quello di parlare della violenza per poterla debellare dal rettangolo verde e far capire che si tratta di uno sport in primis. Dunque i valori, tra cui la sportività e il rispetto, dovrebbero essere ben impressi nella mente. Gli incontri saranno dunque estesi sia per i giocatori che per gli arbitri fino ad arrivare, appunto, ai dirigenti e ai tecnici.