Seconda Categoria, pace fatta tra Rinascita Refugees e Melpignano
La quiete dopo la tempesta. Questo quello che è accaduto dopo le accuse sui social e le denunce di qualche giorno fa tra Rinascita Refugees e Melpignano. In un incontro con il Presidente della LND Puglia, i numeri uno delle due società hanno concordato la pace.
Cosa è successo?
Il 2 aprile si gioca la partita di Seconda Categoria Puglia tra Rinascita Refugees e Melpignano, che termina con il risultato di 6-2 per la squadra multietnica. Dopo la partita, però, alcuni giocatori ospiti lamentano furti di denaro, e la società lamenta anche violenze nei confronti di donne e bambini. I biancogranata, con un post su Facebook, esprimono vergogna per quanto accaduto anche sul campo oltre che sugli spalti.
Durissima la risposta del Rinascita Refugees, che sempre tramita Facebook informa che “è stata presentata querela nei confronti del Melpignano per le accuse false e diffamatorie”.
La pace tra i presidenti e la LND
A fare da lieto fine a questa triste storia è direttamente la LND della Puglia, che nella giornata di ieri ha organizzato un incontro tra i presidenti Salvatore Pappacogli e Antonio Palma. Presente anche il numero uno della LND regionale, Vito Tisci.
I due, si legge sui social della LND Puglia, “si sono stretti la mano sotto lo sguardo del Presidente del Comitato Regionale dopo le polemiche dei giorni scorsi.”
Questo incontro è la dimostrazione che il tempo porta consiglio: “A mente fredda i toni si sono abbassati, e dall’incontro odierno ne sono usciti vincitori i veri valori dello sport e del calcio dilettantistico.“
A fine incontro, le due società hanno deciso di organizzare una gara amichevole a fine stagione, per “rinsaldare ancora di più i rapporti e spazzar via l’ondata di polemiche che aveva contraddistinto questa lunga settimana.”
A cura di Edoardo Discacciati