Panos Katseris al Lorient. Dai campi di provincia al massimo campionato francese. Il greco, dopo aver illuminato la Serie B con la maglia del Catanzaro, vola in Francia dove troverà da avversario – giusto per citarne uno – il PSG di Kylian Mbappé. Dalla Serie D alla Ligue 1, che storia.
Nato nella capitale greca nel 2001, la carriera di Panos comincia tra le fila del Pavia, in Eccellenza, nelle vesti di attaccante esterno. Il ragazzo ha le qualità giuste, e a notarle è la Nocerina: l’allora ds Riccardo Bolzan decide di puntare su Katseris. Il risultato? 29 presenze, 2 reti e 6 assist sotto la guida dell’allenatore Giovanni Cavallaro. Quindi il passaggio alla Cavese, dove però raccoglie solo 6 presenze.
La svolta arriva nel Lazio. Più precisamente ad Ardea, piccolo comune laziale dove gioca il Nuova Florida. Sotto la guida di Andrea Bussone. Qui l’exploit: 18 partite, 6 gol e un assist, giocando anche nell’inedita posizione di trequartista, lui che è sempre stato un laterale.
Dopo aver brillato in Serie D, la chiave di volta si chiama Catanzaro. O meglio, Vincenzo Vivarini. Katseris cambia ancora il suo modo di giocare: ritorna sulla fascia, ma stavolta parte più dietro, a centrocampo, all’occorrenza in difesa.
I fari della Serie A e la chiamata del Lorient. La stella partita dai dilettanti andrà a giocarsi le sue carte fuori dall’Italia. Quella di Panos Katseris è l’ennesima scalata partita dai campi in terra battuta. Chiedere a Federico Gatti o Federico Baschirotto, oggi stabilmente in Serie A. “I talenti esistono – diceva Walter Zenga qualche settimana fa – basta andargli a cercare. La Serie D va studiata: Boloca e Messias, che vidi arrivare al Crotone, giocavano in D”.