L’ex giocatore e attualmente presidente del club, scenderà in campo mercoledì alle 21 contro il Pozzo.
Mancano poco più di 48 ore alla partita che vede protagoniste il Pozzo e la Clivense, quest’ultima sempre più vicina al titolo. Riccardo Allegretti e i suoi ragazzi infatti sono in testa alla classifica con 59 punti, a una sola lunghezza dal matematico salto di categoria. Partita quindi fondamentale che merita di essere analizzata con attenzione non solo per il risultato, ma anche per il ritorno in campo dell’ attuale presidente dei biancocelesti Sergio Pellissier. L’ex bomber classe 1979 infatti, il 31 Marzo ha annunciato il suo ritorno in campo.
Ripercorrendo la carriera post – giocatore, Pellissier nel maggio del 2019 disputa la sua ultima partita, Frosinone – ChievoVerona conclusasi sul punteggio di 0-0. Dopo neanche un mese dal suo ritiro, entra a far parte dell’ area tecnica del ChievoVerona e nel dicembre dello stesso anno, ottiene l’abilitazione da direttore sportivo. Nel maggio del 2021 lascia i gialloblù, dichiarando: “Non importa quanti bocconi amari ho dovuto ingoiare nell’ultimo anno e mezzo, quanti giudizi ho dovuto cambiare su persone, progetti e obiettivi. Tutto passa, calciatori, dirigenti, allenatori e anche presidenti, quello che veramente importa e che rimane è il valore delle persone. Credo di aver dato a questa società tutto quello che potevo dare. Grazie Chievo e ti auguro di trovare persone che ti ameranno quanto ti ho amato io. Adesso si ricomincia di nuovo da capo sperando che sia solo un arrivederci». Qualche settimana dopo, Sergio viene nominato direttore generale del Rovigo, ma il suo amore per il Chievo è troppo grande e decide quindi di mettersi in gioco per evitare il fallimento. Purtroppo per lui e per tutti i tifosi però, il fallimento della società arriva ugualmente e il ChievoVerona viene dato ufficialmente per fallito. Nel settembre del 2021 Pellissier assume un nuovo incarico, forse uno dei più importanti della sua carriera: diventa ufficialmente il presidente della Clivense. La squadra, nata dalle ceneri del Chievo Verona, si trova costretta a dover ripartire dalla terza categoria veneta.
Proprio mercoledì alle ore 21:00, presso lo stadio Aldo Olivieri, andrà di scena una partita fondamentale per la Clivense, ma sarà anche una partita destinata ai più nostalgici che non vedono l’ora di rivedere su quel rettangolo verde, l’uomo che ha dato tutto per la sua squadra e che ora, sta cercando di portare avanti questo nuovo progetto nel miglior modo possibile.
A cura di Davide Balestra