Polimnia, Trisciuzzi: “Nessuno avrebbe puntato su di noi, valorizziamo i giovani”
Siamo in Puglia, precisamente a Polignano A Mare. La squadra locale, il Polimnia, ha ottenuto un successo storico. Infatti, la squadra rossoverde ha vinto il girone A di Promozione, che le ha permesso di staccare il pass per il campionato di Eccellenza.
Un traguardo ottenuto al termine di una stagione soddisfacente. La squadra allenata da Mirko Muserra ha raccolto 59 punti in 26 gare disputate. Una difesa di ferro che ha alzato un vero e proprio muro, subendo soltanto 25 gol. Tuttavia, neanche il reparto offensivo ha sfigurato. Sono 58 le reti realizzate, 17 delle quali messe a segno dal suo bomber Cristian Roncone.
La società non si è fatta riconoscere solo per le questioni inerenti al campo di gioco. L’elemento essenziale del progetto sono i calciatori giovani e la crescita di tutto l’ambiente sportivo.
“Non abbiamo pressioni, abbiamo vinto il campionato senza nessuna promessa. All’inizio nessuno avrebbe scommesso un euro sulla nostra vittoria. L’obiettivo è quello di valorizzare i giovani. E’ per Polignano“, esordisce così Nicolò Trisciuzzi, direttore generale del Polimnia, club appena approdato, come si evince dalle dichiarazioni, in Eccellenza.
“Il nostro desiderio è quello di preparare i ragazzi per il professionismo”
Il direttore generale è chiaro, questo è un progetto che sta togliendo grandissime soddisfazioni alla società e non solo: “Siamo una società storica, esistiamo da 40 anni. Negli ultimi anni è subentrato un gruppo di dirigenti nuovi, un presidente ambizioso con un progetto ben strutturato e chiaro. Puntiamo tantissimo sui calciatori giovani. L’idea è questa e ci sta togliendo grandi soddisfazioni“.
“Infatti, i giovani da noi sono realtà. Sono riusciti a vincere il ‘Premio Giovani’ e il campionato di competenza. Nel nostro tridente d’attacco giocano due ragazzi del 2004, Cesare D’Amico e Lorenzo Ievolella. Quest’ultimo è stato convocato nella Nazionale LND Under 18, e sarà a Roma lunedì per disputare il ‘Torneo Internazionale di calcio giovanile – Caput Mundi‘”.
E se in Promozione i traguardi sono stati tutti raggiunti, ora è arrivato il momento di fare i conti con un’altra realtà: “In Eccellenza la linea sarà la stessa. Proveremo a portare avanti questo progetto. Il nostro desiderio è quello di preparare i ragazzi e l’ambiente al professionismo. Bisogna avere il coraggio di puntare sui giovani, anche da parte delle società. Abbiamo un allenatore e un professionista molto preparato, Mirko Muserra, ed è normale che vicino a questi ragazzi ci devono essere le strutture e gli educatori adeguati per permettere loro di crescere“.
“Una società che permette ai giovani di riscattarsi”
Un ambiente sano, che regala altre opportunità a chi ha bisogno di una seconda chance: “Ci siamo comportati bene in difesa. La retroguardia è guidata da Andrea Gernone, classe ’98 ex capitano della Primavera del Bari. Anche in attacco, vista la presenza di un calciatore che ha militato nelle giovanili della Sampdoria, Cristian Roncone, classe ’97, capocannoniere della squadra con ben 17 gol. Abbiamo dato l’opportunità a questi ragazzi di riscattarsi“.
“Il Polimnia dovrà fare i conti con il mercato”
La società ha già le idee chiare ed è pronta ad affrontare questo salto di categoria. Nonostante le ambizioni e un ambiente sano nel quale crescere, potrebbero esserci chiamate importanti: “Abbiamo già tutta la programmazione sistemata, quindi questo ci permette di mantenere il blocco che sale dalla Promozione. Naturalmente dobbiamo fare i conti con il mercato, ci sono sirene importanti per i protagonisti di questa annata. Valuteremo, anche perché si parla di squadre di prima fascia: Lecce, Bari, Genoa, Sampdoria, Spezia e Frosinone. Nel caso dovesse partire qualcuno, noi abbiamo già pronto il sostituto“.
“Un grande merito va al direttore sportivo, Vito Maringelli, che si è occupato dello scouting. Importante, inoltre, è avere un presidente che ha le idee chiare. Lavoriamo con tranquillità, senza pressioni. Ripeto, nessuno avrebbe scommesso sulla nostra vittoria. La nostra annata è stata una conseguenza del progetto“.
“Ci metteremo sempre in gioco, il Polimnia continuerà a mantenere il suo progetto”
Il presente è magnifico, ma il futuro: “A livello storico lascia tanto alla città. Nell’ultima partita in casa abbiamo avuto 2000 persone al seguito, questo significa tanto per Polignano A Mare. Ci rimetteremo in gioco anche in questa nuova categoria, gli avversari non conoscono i nostri punti di forza. Cercheremo di fare un campionato importante, con l’obiettivo di valorizzare tanto i giovani“.
Infine, un augurio speciale: “Noi ci auguriamo di salire un domani in D. Ci proveremo, ovviamente senza strafare. Dobbiamo dare un equilibrio alla società a livello economico, dobbiamo stare attenti“.
A cura di Ettore Aulisio