Ex attaccante degli anni ’90 con il fiuto del gol: Ciro De Cesare, che ancora oggi lavora nel mondo del calcio, è pronto per la sua nuova esperienza da allenatore.
Il nativo di Salerno, infatti, siederà sulla panchina del Calpazio, squadra militante nel campionato di Promozione campana.
Una sfida suggestiva ma non semplice: De Cesare è stato chiamato per poter dare una svolta alla stagione dei bianco-granata, lo stesso motivo per il quale venne ingaggiato dal Castel San Giorgio la passata annata.
L’identikit del traghettatore: dopo l’ottima reputazione da calciatore riuscirà a continuare ad essere un fattore anche in qualità di allenatore? Il tempo per mettersi in mostra c’è ma, ad oggi, l’obiettivo più importante è quello di dare il massimo per la società Calpazio.
“La società A.S.D. Calpazio 1963 comunica ai propri sostenitori e tifosi di aver affidato la guida tecnica della prima squadra al mister Ciro De Cesare. In bocca al lupo Mister e sempre forza Calpazio!”
“Sciabulella” (così viene soprannominato) andrà a sostituire l’ormai ex allenatore Alfonso Di Lascio: fatali i risultati delle ultime partite, al di sotto delle aspettative.
Ciro De Cesare vanta di oltre 400 presenze tra i professionisti, di cui quasi 150 in Serie B, e oltre 80 reti. Insomma, stiamo parlando di uno tra i bomber di provincia più iconici degli ultimi trent’anni.
Iniziata la sua carriera da calciatore ne Turris Calcio, Ciro De Cesare si trasferisce alla Salernitana. Una bellissima storia durata tre anni, intervallata dalle esperienze con il Chievo Verona: De Cesare ha fatto breccia nei cuori della “Curva sud Siberiano” tanto da essere ricordato con grande piacere diventandone uno tra i calciatori più iconici.
La sua avventura nel calcio italiano prosegue con le prestigiose maglie di Siena, Frosinone, Como, Potenza e Spezia e Casarano, tra le tante.
Appesi gli scarpini al chiodo, l’enorme amore per il pallone ha spinto De Cesare a proseguire la sua avventura, in qualità di allenatore. A Salerno si è occupato del settore giovanile, in particolare dell’U17: la sua seconda casa gli ha aperto la strada verso la sua nuova carriera. Dopo la prima tappa direzione Agropoli, De Cesare si è seduto sulla panchina del Castel San Giorgio per ben due volte nel lasso di tempo di quattro stagioni. Ora, una nuova avventura lo aspetta.