Pugno all’arbitro, squalificato per un anno: l’accaduto in Puglia | VIDEO
Un anno lontano dai campi, questa l’esemplare squalifica inflitta all’attaccante del Castelluccio dei Sauri Giuseppe Ponziano, reo di aver sferrato un pugno all’arbitro. Stilata in mattinata la nota del Giudice Sportivo che, dopo aver esaminato il referto del sig. Luigi Natale di Barletta, ha emesso il suo verdetto. “A seguito del provvedimento di espulsione – si legge nel comunicato – proferiva all’arbitro frasi minacciose e irriguardose. Successivamente lo colpiva con un pugno sulla colonna vertebrale, arrecandogli intenso dolore”. Non conscio dell’errore commesso, stando al referto, il calciatore in questione avrebbe reiterato il suo comportamento minaccioso anche all’interno dello spogliatoio.
Pugno all’arbitro, calciatore squalificato un anno: l’accaduto
Il grave avvenimento di violenza, conclusosi con un pugno di un calciatore all’arbitro, è avvenuto lo scorso 26 febbraio in un match di Seconda Categoria Pugliese. La sfida in questione, quella tra Castelluccio dei Sauri e La Torittese – per dover di cronaca terminata 1-1 – è stata macchiata dal comportamento irriguardoso di un tesserato della squadra dauna. L’episodio è avvenuto negli ultimi concitati istanti di partita dopo che l’arbitro ha fermato il gioco per permettere i soccorsi a un calciatore ospite a terra dolorante. Contrariato dalla decisione, l’attaccante foggiano Giuseppe Ponziano ha protestato veemente all’indirizzo del direttore di gara.
Questo ha optato per il cartellino rosso diretto, provocando la furia del 29enne che, stando al referto stilato, l’avrebbe colpito con un pugno alla schiena. A placare l’ira dei calciatore foggiano sono intervenuti i compagni di squadra riportando, fino al triplice fischio, la calma in campo. Infatti in un secondo momento, leggendo il responso del Giudice Sportivo, Ponziano si presentava all’interno dello spogliatoio dell’arbitro reiterando il proprio comportamento minaccioso, senza ulteriori conseguenze.
Squalifica esemplare
Conseguenze che l’attaccante del Castelluccio dei Sauri dovrà vivere sulla propria pelle. Causa lunga squalifica, non potrà infatti disputare al fianco dei compagni l’ultimo segmento di stagione e non solo. Per Giuseppe Ponziano il Giudice Sportivo ha previsto uno squalifica fino al 2 marzo 2024. Questo il contenuto della nota: “A seguito del provvedimento di espulsione proferiva all’indirizzo dell’arbitro frasi minacciose e irriguardose. Successivamente lo colpiva con un pugno sulla colonna vertebrale, arrecandogli intenso dolore”.