Christian Riganò, da diversi mesi, è tornato in campo. Lo fa nelle vesti di allenatore, ruolo che oramai si è tatuato addosso, dopo il ritiro dal calcio giocato con l’Incisa nel 2015. L’ex attaccante di Fiorentina e Taranto è il nuovo allenatore dell’Affrico, squadra impegnata nel girone D della Prima Categoria toscana. Dopo le esperienze in panchina con l’Incisa (nel biennio 2015-2017) e il Fiesole (2019-2021), Riganò è tornato a calcare da protagonista l’amato rettangolo verde. L’obiettivo è quello di guidare la società fiorentina al salto in Promozione.
La storia di Christian Riganò rappresenta un elogio alla costanza. È stato l’attaccante della rinascita viola. L’idolo in cui giovani appassionati hanno saputo trarre gioia ed ispirazione. Un calciatore come tanti, emerso grazie allo spirito di sacrificio e alla voglia di voler fare del calcio una professione. Sin da adolescente. Quando doveva dividersi tra gli allenamenti e il mai rinnegato lavoro di muratore. Il fango dei campi delle categorie dilettantistiche per poi raggiungere l’apice della Serie A.