Oggi, 21 Novembre 2023, la città campana di Torre Annunziata è in festa. Il motivo? Il Savoia Calcio, uno dei cub più antichi d’Italia, spegne le candeline per la 115^ volta nella sua storia. Quello dei campani nel calcio, è stato un cammino sofferto, composto da numerose soddisfazioni e altrettante delusioni. Dal 2021, il club è nelle mani della Casata dei Savoia, una delle dinastia più antiche in Europa, che ha governato il nostro paese prima dell’instaurazione della Repubblica.
La società, che porta il nome dell’antica famiglia che sedeva sul trono del Regno d’Italia, ha celebrato sui propri canali ufficiali questa importante giornata per la città di Torre Annunziata.
Il post è stato accompagnato da un messaggio da parte del presidente onorario del club a tutti i tifosi dei bianchi:
“Come non si può essere emozionati in una giornata così importante, 115 anni di storia calcistica del nostro Savoia Calcio. Il tutto ebbe inizio con l’incontro dei soci che avvenne nei locali del cinema-teatro Savoia di Torre Annunziata, teatro cosi chiamato in onore della mia famiglia. Una prima ipotesi è l’incitamento dei soldati sabaudi “Avanti Savoia”, di cui i soci fondatori avevano fatto parte, combattendo per la Casa Reale. Un’altra ipotesi, è un omaggio al Re, mio bis nonno. Non avrei mai immaginato che un giorno avrei preso la società calcistica che riportava il mio cognome e lo stemma della mia famiglia… tutto questo è per me un bellissimo sogno che si è realizzato, diventando concreto.
Questo progetto si è potuto realizzare grazie all’amico fraterno Nazario Matachione, Marcello Pica e la famiglia Santillo, i cari Alfonso e Tina. Senza di loro tutto questo sarebbe rimasto solo un bel sogno! Il mio augurio è che i 120 anni li festeggeremo in Serie B.
Avete vissuto 20 anni difficili, ma il passato fortunatamente lo lasciamo alle spalle per dar spazio ad un presente “pieno di luce”, con un progetto serio e duraturo che farà rinascere le sorti del Savoia e di tutta Torre Annunziata.
Avanti Savoia, Forza Torre Annunziata e sempre Viva Maria Santissima.
Montecarlo, 21 novembre 2023
S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia”
Successivamente alla finale play off di Serie D persa contro il Latina nella stagione 2020/21, a causa di importanti problemi societari, i tifosi del Savoia si sono visti costretti a ripartire dalle categorie inferiori. Da 3 stagioni i biancoscudati militano nell’Eccellenza Campana, categoria nella quale hanno provato immediatamente a rendersi protagonisti. Nella prima stagione successiva alla ripartenza, il Savoia, nel Girone B dell’Eccellenza Campana, ha abbandonato il sogno di risalire in Serie D, solamente negli spareggi-promozione. Nell’annata 2022/23, i campani hanno riscontrato numerosi problemi, riuscendo a conquistare solamente 41 punti, che sono valsi loro un 11^ posto in classifica.
Ad oggi, invece, la squadra guidata da Vincenzo La Manna, non ha ancora trovato la quadra giusta per poter contendere la prima posizione alle squadre in lotta per la promozione. Dopo 12 partite disputate, il Savoia è 12^ in classifica, distante 17 punti dalla capolista del girone A di Eccellenza Campana: l’Acerrana.
Nonostante la storia recente abbia portato numerose delusioni ai sostenitori dei bianchi, risulta impossibile dimenticare come la società campana abbia scritto importanti pagine del calcio meridionale in Italia. Il Savoia per circa 30 anni della sua storia ha militato nel calcio professionistico Italiano. Dopo l’insediamento del “girone unico”, i biancoscudati hanno disputato per 3 stagioni il campionato di Serie B e hanno militato per circa 20 anni in Serie C.
Nella stagione 2019/20, interrotta poi dall’arrivo del “covid”, il club campano diede vita a uno degli scontri al vertice più emozionanti mai visti in Serie D, dando gran filo da torcere al Palermo. Il Savoia concluse il campionato con soli 7 punti in meno dei rosanero, riuscendo anche a trionfare nello scontro diretto al “Renzo Barbera” per 0-1.