Nella giornata di lunedì 11 marzo, sui canali ufficiali del Savoia, è apparso un lungo comunicato di Casa Reale Holding per quanto riguarda il futuro dello stadio Giraud. Tra domande, appelli ai tifosi biancoscudati e ai cittadini di Torre Annunziata, la squadra del principe Emanuele Filiberto ha invitato i propri sostenitori ad agire per salvaguardare il futuro del club.
“Lo stadio non sarà disponibile per la prossima stagione e ancor peggio. Ultimati i lavori, alla città verrà consegnato uno stadio adeguato solo per le serie dilettanti“. Questo è quello che si può leggere nelle prime righe del comunicato del Savoia. Poi, un lungo messaggio rivolto ai sostenitori e al futuro sindaco di Torre Annunziata, nella speranza di riuscire a garantire un futuro brillante al club cittadino.
“Il futuro del Savoia è affidato alla vostra scelta. L’obiettivo prefissato è il Savoia in Serie B: noi ci siamo ma abbiamo bisogno del vostro sostegno” si legge.
Riportiamo si seguito il comunicato integrale del Savoia di Casa Reale Holding, firmato da Emanuele Filiberto di Savoia, Nazario Matachione, Marcello Pica, Alfonso Santillo e Arcangelo Sessa.
“Cari Tifosi, sentiamo la necessità di porre una domanda a tutti voi. Quanto è importante il calcio a Torre Annunziata? Cosa rappresenta per voi il Savoia?
Questo è un momento cruciale per decidere il futuro e comprendere se sia realmente possibile procedere verso l’obiettivo prefissato da Casa Reale Holding: il Savoia in Serie B. Oggi la certezza è una: lo stadio non sarà disponibile per la prossima stagione calcistica. È questa una verità volutamente e artatamente tenuta nascosta e lontana dall’opinione pubblica“.
“Abbiamo iniziato a fare domande e cercare risposte, non arrivate, talvolta arrivate in parte o addirittura falsate. Alla fine siamo giunti ad una grave consapevolezza. Lo stadio non sarà disponibile per la prossima stagione e ancor peggio, ultimati i lavori, alla città verrà consegnato uno stadio adeguato solo per le serie dilettanti. Quindi quest’anno potremo programmare solo un campionato stazionario in Serie D e non ovviamente a vincere perché non avremo lo stadio.
Purtroppo la politica del passato ha distrutto il futuro calcistico“.
“Il Savoia ha un’unica speranza per salvare il calcio ed è tutta riposta nella scelta del futuro Sindaco, di un primo cittadino che si assuma la responsabilità di tutelare il calcio a Torre Annunziata, di salvaguardare il nome e l’onore del Savoia. Solo così potremo renderci conto se la città vuole davvero difendere il calcio.
Nella solita querelle propagandistica pre-elezioni stiamo assistendo a tanta scelleratezza, al misfatto della più elementare ragionevolezza“.
Il comunicato, poi, continua. “Abbiamo sentito persino strani discorsi sull’appartenenza dello stadio, dirigenti del Comune ed esponenti di partiti politici sono arrivati a sostenere che lo stadio non è del Savoia! Allora mi chiedo il Savoia a chi appartiene, alla città o al suo Presidente?
Il Savoia è Torre Annunziata, lo stadio è dei torresi che lo riempiono per amore della loro squadra, la squadra di Torre Annunziata! Negli spalti dello stadio siede Torre Annunziata!
Si è innescata una irragionevole guerra contro Casa Reale Holding! Oggi contrastare noi significa non sostenere la città, non condividere l’amore per la più grande passione torrese: il Savoia!“
“Chi deciderà di voler governare, di scendere in campo dovrà essere motivato da un unico fine, il bene della comunità e il suo progresso. Altrimenti è solo politica dell’opportunismo e noi ripudiamo questa politica. Basta!
Noi chiediamo al futuro sindaco, chiunque sia, di avere come priorità assoluta un Giraud adeguato per la Serie C, a tutti i costi, con priorità assoluta. Il vero potere a questo punto è dei cittadini torresi, spetterà a voi decidere! Spetterà a voi decidere se Casa Reale Holding dovrà realizzare i suoi progetti, perché senza stadio saremo costretti a fermarci. Il futuro del Savoia è affidato alla vostra scelta“.
Infine, ecco l’appello conclusivo ai tifosi del Savoia e più in generale a tutti i cittadini di Torre Annunzia.
“Possiamo soffrire ancora ma senza la garanzia che a giugno 2025 ci consegneranno lo stadio omologato per la Serie C dovremmo necessariamente scrivere la parola fine alla storia gloriosa del Savoia. Lo stadio oggi rappresenta un sogno ancora più grande del Savoia stesso, è un’opportunità di rinascita, è un punto di partenza per ridare slancio ad una città che non vuole morire, non vuole più apparire sui giornali per delinquenza e sparatorie, che si merita la gloria che sia all’altezza del suo nome“.
“Lo stadio è speranza, rilancio, è punto di incontro e aggregazione, è per i padri, per i figli, per le famiglie, significa ridare alla città un posto sano, pulito, è credere in un valore, è avere una motivazione, è da questo che bisogna ripartire!
Oggi c’è una grande realtà che sta credendo in Torre Annunziata, che ha rimesso il pallone in campo ma il gol vuole farlo nelle reti della Serie B inneggiata dai vostri cori.
Il futuro del Savoia adesso è affidato a voi, solo votando potrete decidere se rinascere. Noi ci siamo ma abbiamo bisogno del vostro sostegno. Adesso siete voi che potete scrivere la nostra storia… Noi siamo il Savoia!“