Savoia, lavori al Giraud: tutto in alto mare, la situazione
Si è svolto quest’oggi presso il Comune di Torre Annunziata, l’incontro fra commissari prefettizi, amministrazione comunale e delegati del Savoia. Al centro del tavolo, il discorso legato allo storico Stadio Giraud, casa del Savoia.
La prima fase dei lavori terminerà a dicembre 2024, poi la base per i presupposti di una fase due, se sarà volontà del nuovo sindaco di Torre Annunziata.
Il comunicato della società
Di seguito il comunicato della società torrese: “Motivo dell’incontro, il chiarimento e la definizione del progetto per la ristrutturazione dello stadio Giraud. A tal proposito la commissione straordinaria ha voluto precisare quanto apparso nei giorni scorsi su di un giornale locale online relativamente alle dichiarazioni dell’ingegnere Ferrara diventate oggetto di falsa interpretazione.
I commissari hanno ribadito che la fase 1 dei lavori comincerà dopo la definizione della conferenza dei servizi (presumibilmente metà aprile). Si concluderà a dicembre per avere un campo omologato solo per le categorie dilettanti. Nel contempo i commissari si stanno adoperando per creare i presupposti affinché parta anche la fase 2. Dovrà essere completata dal futuro sindaco di Torre Annunziata, qualora vi fosse la volontà politica.
Il 19 aprile si terrà una conferenza stampa a Palazzo Criscuolo nel corso della quale i commissari illustreranno nel dettaglio il progetto.Il futuro del calcio professionistico a Torre Annunziata passerà dalle mani dei commissari a quelle del nuovo sindaco“.
Una stagione anonima
È un po’ un campionato fantasma quello che stanno vivendo il Savoia e i propri tifosi. Se il discorso Giraud si lega indissolubilmente ad un eventuale promozione in serie D del Savoia, questa sembra essere ben lontana per meriti di campo. La squadra reale è infatti al 12º posto dell’eccellenza campana, lontana da ogni aspirazione di salto di categoria.
La tifoseria intanto mugugna sui social e chiede chiarimenti ulteriori.