Dopo aver raggiunto nell’ultimo turno di campionato l’aritmetica salvezza nel girone A di Eccellenza campana, il Savoia pensa al futuro. Un futuro che non può prescindere dall'”Alfredo Giraud“, lo stadio di casa. Il presidente dei biancoscudati Emanuele Filiberto di Savoia in conferenza stampa ha inoltre annunciato di voler portare il suo club in Serie B entro 5 anni.
Per realizzare questo ambizioso progetto però ovviamente il Savoia ha bisogno della sua casa, come si è visto anche in questa stagione.
Con una nota sui suoi profili ufficiali il club campano ha chiesto aiuto alle amministrazioni locali per capire quando gli sarà consegnato lo storico impianto. Come premessa fondamentale “Dobbiamo pensare al futuro e la nostra priorità è conoscere la data di consegna del Giraud. È importante mettere un punto definitivo ed evitare che la politica metta le mani sul Savoia Calcio perché il Savoia non ha colori politici ma è di chi lo ama e lo sostiene. Il Savoia è di destra come di Sinistra, rappresenta la città, è di tutti, nessuno escluso. Il Savoia è e deve essere un momento di unione per l’intera città”.
“Una sola cosa è certa, senza una squadra lo stadio non serve. Cosa sarebbe lo stadio Maradona senza il Napoli, l’Olimpico senza né la Roma e né la Lazio, il San Siro senza il Milan e l’Inter? Questo club invece esiste anche senza stadio, siamo costretti a girovagare ma il Savoia grazie a noi esiste e gioca con il sostegno del proprio pubblico“. Dopo questa lunga premessa, continua la nota del club. “Ad oggi vediamo solo foto di chi va allo stadio per verificare che i commissari stiano facendo il loro lavoro senza mai chiamare noi. Senatori e deputati del territorio, noi staremo dalla parte di chi fa qualcosa di concreto per il Savoia calcio. Sia ben chiaro che non abbiamo colori politici. L’unico nostro colore è biancoscudato. Chiamateci, sosteneteci e noi vi apriremo le porte“.
Il club biancoscudato alla fine del comunicato a firma del presidente onorario Nazario Matachione, rivolge un appello sia ai tifosi che alla politica locale. “Cari tifosi del Savoia non vi fate prendere dai colori. Non ci facciamo più condizionare dagli interessi dei politici, o di chi fa politica solo per i propri tornaconti. Ora basta chiacchiere, basta essere presi in giro, basta guerre inutili, noi apriamo le porte a tutti coloro che vorranno condividere con noi l’amore per il nostro Savoia e per la nostra città. Siamo lieti che i politici vadano di continuo allo stadio per verificare lo stato di salute del Giraud, ma vorrei dire loro una sola cosa. Se vogliono fare qualcosa di concreto e serio dovrebbero comunicare a noi ed alla città intera la data precisa di consegna dello stadio, poi a tutto ciò che mancherà provvederemo noi direttamente“.
Si chiude infine il comunicato. “Quello che purtroppo non comprendono i politici é che potrà esserci lo stadio ma senza la squadra e senza una società alle sue spalle tutto questo non serve a niente. Concludo rivolgendomi nuovamente a tutti i politici, di qualsiasi corrente: noi siamo disponibili a qualsiasi incontro purché si faccia finalmente qualcosa di concreto e di serio”.