Scontri tra tifosi e feriti nel derby: necessario l’intervento della polizia
Lo stadio “Marco Tomaselli” di Caltanissetta è stato, sfortunatamente, il luogo principale degli scontri tra i tifosi di Nissa e Enna, il match valido per il girone A del campionato di Eccellenza.
Come riportato dall’ANSA, pochi minuti prima della gara, circa cinquanta tifosi di entrambe le squadre hanno dato il via ai primi scontri: diversi, tra i presenti, hanno riportato ferite lievi.
Il match, nonostante quanto accaduto, è cominciato regolarmente alle ore 15 e terminato sul risultato di 1-1, reti di Simone Martorana e Federico Amaya.
Nissa-Enna: scontri tra tifosi, l’intervento della polizia
L’intervento della polizia è stato determinante: in assetto antisommossa, le forze dell’ordine sono riuscite a riportare la calma con qualche difficoltà iniziale. Lo stadio, situato in pieno centro città, è stato prontamente circondato dagli agenti. La polizia sta già lavorando per evitare possibili nuovi scontri anche al termine della gara.
Inoltre, dalla centrale operativa del 118 di Caltanissetta, sono state inviate ambulanze per soccorrere i feriti. Fortunatamente, quest’ultimi non hanno avuto la necessità di essere portati in ospedali date le lievi lesioni.
In queste ore la scientifica è al lavoro per identificare i protagonisti degli scontri: prevista come sanzione, la DASPO. Non si tratterebbe della prima: nelle ultime settimane, infatti, il questore Emanuele Ricifari ha emanato nove DASPO in seguito agli scontri tra i tifosi di Gela e Vittoria dello scorso ottobre.
Dunque, seguiranno eventuali aggiornamenti dopo gli scontri avvenuti questo pomeriggio.