Attimi di paura e attesa nel mondo dilettanti: secondo quanto riportato dal giornale locale Il Tirreno, la gara tra Ribolla e Suvereto, valida per il campionato di Seconda Categoria toscana è stata sospesa a causa di un malore in campo.
Il centrocampista della squadra ospite, il 27enne Alessandro Mori, è stato colpito da un arresto cardiaco dopo soli otto minuti dal fischio d’inizio del match.
Fondamentale il soccorso immediato da parte di alcuni membri dello staff, coordinati da un’infermiera presente sulle tribune del Gaetano Scirea. Le condizioni del ragazzo sono migliorate e, fortunatamente, il peggio sembrerebbe essere passato.
Ribolla e Suvereto, nella giornata di ieri, hanno disputato il match valido per la ventunesima giornata di campionato. Dopo nemmeno dieci minuti di gioco, il centrocampista del club biancoverde si è improvvisamente accasciato al suolo.
Diversi membri dello staff, tra cui presidente e allenatore del Suvereto, hanno mantenuto in vita il ragazzo con un lungo e faticoso massaggio cardiaco per diversi minuti, prima dell’arrivo dell’autoambulanza.
Il presidente del Ribolla ha ringraziato pubblicamente tutte le persone che hanno contribuito ad evitare che la partita si trasformasse in una vera e propria tragedia, augurando una pronta guarigione al calciatore.
In seguito a un pronto ed immediato intervento sul campo, l’elicottero Pegaso ha trasportato Alessandro Mori all’ospedale di Grosseto. Stando a quanto rilasciato dal suo club di appartenenza, il Suvereto Calcio, le condizioni del 27enne sono decisamente migliorate.
Ancora sotto shock per l’accaduto, l’arbitro ha sospeso la gara in seguito alla decisione di entrambe le squadre.