Siena, due vittorie in due partite: l’inizio fa ben sperare

Inizio di stagione da sogno per il Siena dopo gli incubi di quest’estate. La squadra bianconera, infatti, nella sfida del Berni di Badesse, stadio dove gioca momentaneamente le proprie partite interne, contro la Lastrigiana ha ottenuto la seconda vittoria in altrettante gare giocate. Risultati importanti e che hanno permesso di riaccendere l’entusiasmo dei tifosi, che adesso possono nuovamente iniziare a sognare in grande.

Siena, il cambio di Presidente e i grandi colpi: adesso si può sognare

Non è stata un estate facile per i tifosi della Robur. La lunga serie di ricorsi messi in campo dall’ormai ex presidente Montanari a seguito della mancata iscrizione in Serie C, hanno rischiato di compromettere il futuro del calcio in città e di far ripartire la squadra da categorie ancora più basse.

Per salvare la situazione è servito l’intervento dell’amministrazione comunale, che ha individuato in Simone Giacomini l’uomo giusto per la ripartenza del Siena. L’imprenditore, la scorsa stagione alla Triestina, ha subito risposto presente, presentando un progetto ambizioso con l’obiettivo di lottare per la vittoria del campionato. A conferma di questa volontà l’arrivo di calciatori importanti e “fuori categoria “ come Lollo, Bianchi, Ricciardo e Galligani e di un allenatore esperto come Lamberto Magrini, la scorsa stagione in Lega Pro al San Donato Tavarnelle.

I tifosi rispondono presente: a Badesse in ottocento

È cambiato tutto per il Siena nel giro di pochissimo tempo: il logo, la denominazione, la categoria, i giocatori e persino lo stadio. Ciò che non è cambiato, invece, è l’amore dei tifosi. Nella gara di ieri, 25 settembre, giocata al Berni di Badesse, infatti, i sostenitori della Robur erano circa ottocento. Numeri sicuramente importanti e ennesimo segnale dell’attaccamento alla maglia dei senesi, che adesso, sull’onda dell’entusiasmo, non vogliono smettere di sognare. Gli obiettivi? La vittoria del campionato e il ritorno tra i professionisti . È ancora presto, la stagione è appena iniziata, ma l’inizio fa veramente ben sperare

A cura di Alessandro Gonnelli