La squadra dove padre e figlio sono riusciti a giocare insieme è lo Sporting Torremaggiore che attualmente milita in terza categoria pugliese. La squadra ha peremesso a Emilio e Giuseppe Soldano di realizzare un sogno. Lo sporting che si trova ora in nona posizione nel girone unico della categoria dilettantistica ha permesso padre e figlio di condividere lo stesso campo.
Quella dei soldano Soldano, cognome del capitano Emilio e del figlio Giuseppe, è una storia che ricorda molto quella dei Fumagalli al Messina. Domenica 21 gennaio il sogno inizia a farsi realtà, in vista della partita contro la capolista Marconi Ischitella Giuseppe Soldano, classe 2007 e già capitato degli allievi, viene convocato dalla prima squadra dello Sporting Torremaggiore.
Nonostante la sconfitta la gioia di condividere lo stesso spogliatoio è troppa per essere sovrastata. Pochi giorni dopo, nel turno infrasettimanale la gioia è divenuta ancora più grande. Al 75′ l’esordio di Giuseppe gli regala 15 minuti in campo con il padre capitano. Il sogno è diventato realtà, quello di un capitano e quello di un padre.
La partita dell’esordio di Giuseppe Soldano si è conclusa con un netto 3 a 0 a favore dello Sporting Torremaggiore in casa del Punto Foggia. Una vittoria che però vale più delle altre perché quella di mercoledì 24 gennaio è la prima dopo 3 mesi di attesa.
Tra i marcatori non poteva mancare classe ’76 Emilio Soldano, con 4 gol il capitano è al secondo posto nella classifica dei marcatori della squadrea dietro solo all’attaccante Ramunno Francesco con 5. La squadra si trova al nono posto del girone unico di terza categoria a quattro punti dalla zona playoff sognando la promozione in seconda categoria.