Terza Categoria, arbitro assegna rigore poi va al...VAR

Episodio piuttosto curioso in Terza Categoria Campania nella sfida tra l’ASD San Leucio e Pantaleone e il Manocalzati. Sul punteggio di 2-1 per i padroni di casa e in pieno recupero, l’arbitro ha assegnato un calcio di rigore agli ospiti. Fallo considerato grave secondo il Direttore di gara che è valso l’espulsione.

Tra le vibranti proteste dei giocatori che avevano subito la sanzione, a gioco fermo, l’incredibile epilogo. Partita sospesa per un presunto consulto “VAR” con un dirigente dell’AIA segnalato dal San Leucio e Pantaleone. Al momento del ritorno in campo con conferma della decisione di assegnare il calcio di rigore la società ospite non è scesa in campo. Motivo? I giocatori sono già sotto la doccia.

Giudice Sportivo che ha quindi assegnato la vittoria a tavolino del club casalingo con conseguente penalizzazione in classifica dopo le forti proteste dovute a questa decisione a sopresa.

Terza Categoria, arbitro va al “Var”: il video del Manocalzati

Sconfitta a tavolino, un punto di penalizzazione e 100 euro di ammenda per gli ospiti. Questa la decisione del Giudice Sportivo dopo i fatti avvenuti in Terza Categoria Avellino tra San Leucio e Pantaleone e Manocalzati.

Sanzione che ha lasciato di stucco la società ospitata che aveva ricevuto un calcio di rigore nel finale di partita. Poi il clamoroso consulto “VAR” con un dirigente dell’AIA e la sospensione del match. A causa del mancato rientro “per doccia” del club bianconeroverde, l’arbitro non ha potuto concludere il match.

Il Manocalzati ha documentato il tutto con un video pubblicato sui social con la chiamata tra il Direttore di gara e il membro dell’AIA: