Questo potrebbe rivelarsi un pomeriggio storico per il Treviso. I veneti, in caso di successo casalingo contro il Giorgione, festeggerebbero il ritorno in Serie D, un traguardo che manca dal 2010-11.
Nel 2010-11, il Treviso riuscì a vincere il Girone C di Serie D grazie ai 73 punti conquistati, con alle spalle un Venezia distaccato di soli quattro punti. ll lavoro di Diego Zanin e del suo staff fu impeccabile, e a testimoniarlo furono i numeri: 21 vittorie in 34 giornate, con 10 pareggi, 3 sconfitte e la miglior difesa del girone (26). In quella rosa, tra le altre cose, c’era anche Giuseppe Torromino, oggi alla Sambenedettese.
Una stagione straordinaria quella dei biancocelesti, che potrebbero ottenere la promozione con una giornata d’anticipo. 72 punti in 35 partite, frutto di 22 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte. La formazione di Cunico ha iniziato benissimo il campionato con sette vittorie e un pareggio nelle prime nove gare di campionato.
Il primo dei sei KO di questa stagione è arrivato solamente alla decima giornata contro l’Eclisse Carenipievegina. Proprio quel passo falso ha segnato l’inizio del periodo peggiore per i biancocelesti. Dopo il 2-4 subito in casa contro i giallorossi infatti i trevigiani hanno perso altre due partite consecutivamente. Passata la tempesta la squadra di Cunico si è ripresa alla grande inanellando da lì alla fine del girone d’andata sette risultati utili consecutivi con solo un pareggio.
Per centrare la promozione in D, il Treviso dovrà prima superare l’ostacolo Giorgione. La squadra occupa il 12esimo posto in classifica con 43 punti, a +3 sull’ultimo slot playout presidiato dall’Eclisse. Uno dei punti di forza è sicuramente l’attaccante Alessandro Nobili, a quota 14 gol in campionato che hanno sicuramente contribuito ai buoni risultati ottenuti in questa stagione.
Sarà una sfida tra bomber: da un lato lui e dall’altro Dario Sottovia, 32 gol stagionali e capocannoniere del Girone B di Eccellenza veneta.