Un fatto insolito è accaduto nella prima categoria friulana, dove la Triestina Victory ha affrontato nel proprio stadio il Ruda. Entrambe le squadre hanno un forte interesse nel conquistare i tre punti. La prima per restare in zona playoff, la seconda per uscire dalla zona playout.
La partita, dopo numerose polemiche, termina 2-2. Le discussioni riguardano il gol del pareggio del Ruda su calcio di punizione. Secondo giocatori e staff, il pallone non avrebbe infatti superato completamente la linea di porta. I padroni di casa lamentano un gol fantasma e faranno ricorso presentando al Giudice Sportivo i filmati della punizione, provando ad utilizzare una sorta di VAR a gara terminata. Questa volta lo strumento elettronico non sarà d’ausilio al direttore di gara durante la partita, bensì al Giudice per consentire di valutare quella determinata situazione.
La scelta di fare ricorso per questo accadimento è certamente una questione insolita per una squadra di Prima Categoria. Non essendoci strumenti tecnologici che possano essere d’aiuto al direttore di gara nel corso della partita, sarebbe giusto fare ricorso per ogni episodio di questo tipo nelle categorie dilettantistiche? In queste situazioni il calcio non professionistico dovrebbe far finta di niente? Si attendono novità su una vicenda che potrebbe portare ad importanti sviluppi nei prossimi giorni.