Eccellenza, errore Manduria in distinta: gara con l’Ugento da ripetere
Ugento-Manduria va rigiocata. Questa la decisione del Giudice Sportivo in merito al ricorso dei padroni di casa, usciti sconfitti con il risultato di 3-2 nella gara disputata il 2 ottobre scorso. Il motivo? Una grossa svista dei tarantini al momento della presentazione della distinta di gioco. La società biancoverde ha infatti indicato ben 11 riserve e non 9 come da regolamento. Il grossolano errore è avvenuto durante la terza giornata del girone B del campionato di Eccellenza pugliese. Cancellato dunque il risultato del campo, con il Manduria che perde momentaneamente la vetta in classifica ad appannaggio del Gallipoli.
Ugento-Manduria, cosa è avvenuto
Il Manduria vince 2-3, anzi no. Ebbene, a più di due settimane dalla trionfale trasferta di Ugento, i biancoverdi vengono privati dei tre punti conquistati sul campo. La causa è un madornale errore durante la compilazione delle distinte di gioco da consegnare all’arbitro: 11 riserve, numero ben oltre le consentite 9. Accortosi dell’increscioso errore, lo sconfitto Ugento ha deciso di continuare la partita fuori dal campo, appellandosi al Giudice Sportivo. Quest’oggi è giunta la definitiva decisione che dichiara la partita “non valida stante la violazione della Regola 3 punto 8 del regolamento”. Pertanto Ugento-Manduria verrà ripetuta a data da destinarsi.
Il Manduria perde dunque momentaneamente il primato. Il cammino dei tarantini era stato fin qui perfetto nel Girone B di Eccellenza pugliese, a punteggio pieno con 15 punti dopo 5 cinque giornate. I punti diventano ora 12, ma c’è ancora spazio di manovra per agganciare nuovamente il Gallipoli divenuto adesso capolista in ‘solitaria’.
La decisione del Giudice Sportivo
In merito al reclamo presentato dall’Ugento in relazione alla sfida contro il Manduria dello scorso 2 ottobre, il Giudice Sportivo ha così deliberato:
“RITENUTO IN FATTO La società ASD UGENTO CALCIO, con tempestivo ricorso preannunciato via PEC e ritualmente inviato alla società UG MANDURIA SPORT, adiva questo G.S.T. imputando alla resistente la violazione della Regola 3 punto 8 del Regolamento del Gioco Calcio relativa al numero massimo dei calciatori di riserva da indicare nella distinta di gara, come derogata dal C.U. FIGC n.ro 295/A del 30.6.22 La ricorrente assumeva che la UG MANDURIA aveva indicato nella propria distinta ben 11 riserve invece delle 9 ammesse dalla menzionata norma e che per tali motivi la gara doveva ritenersi irregolare”.
Sulla richiesta di sconfitta a tavolino si è così espresso: “Se è pur vero che la violazione indicata non sconta la sanzione della perdita della gara, l’indicazione in esubero del numero dei sostituti resta comunque una norma sostanziale, prevista dall’articolo 3 del Regolamento del Giuoco del Calcio, come integrato con il C.U. n. 295/A del 30.6.2022 ancorchè, come già detto, sprovvista della sanzione”.
Conclude poi dicendo: “Quando si siano verificati, nel corso di una gara, fatti che per la loro natura non sono valutabili con criteri esclusivamente tecnici, gli organi di giustizia sportiva stabiliscono se e in quale misura tali fatti abbiano avuto influenza sulla regolarità di svolgimento della gara. In tal caso, gli organi di giustizia sportiva possono c) ordinare la ripetizione della gara dichiarata irregolare”.