UniPomezia, dalla promozione mancata al sogno Serie D

L’UniPomezia si avvicina sempre di più alla promozione in Serie D

L’ultima stagione dell’UniPomezia si era conclusa con una delusione finale: il Terracina effettuò il sorpasso solo all’ultima giornata, l’Eccellenza Laziale si tinse di azzurro e la squadra romana venne condannata ad un altro anno di purgatorio in quinta serie.

Dopo la delusione, la squadra rossoblù è ripartita alla grande, annoverando nel proprio roster giocatori di categoria superiore per puntare di nuovo alla promozione in Serie D, obiettivo che quest’anno sta riuscendo alla grande. L’UniPomezia si trova infatti in testa alla classifica a ben nove punti di distacco dalla seconda: il Montespaccato.

I romani godono di un momento straordinario nel campionato di quinta serie: la squadra rossoblù infatti ha ottenuto in 22 partite ben 19 vittorie, 2 pareggi con 1 sola sconfitta siglando il grande numero di 59 gol e subendone solo 16.

Sono ben 13 le vittorie consecutive per l’Uni, una marcia trionfale straripante in vetta alla classifica della quinta serie laziale: numeri da capogiro e che accreditano il Pomezia a favorita numero uno.

UniPomezia, si sogna il ritorno in Serie D

I romani si avvicinano alla Serie D, categoria che manca dal 2022. Il Montespaccato dista nove punti, ed è un’avversaria temibile: la continuità e la maggiore esperienza del Pomezia potrebbe però, essere il dettaglio fondamentale verso il ritorno in quarta serie.

Una squadra importante, costellata di talento: Claudio Corsetti, Ivan Squerzanti e Marco Lupi sono solo tre esempi di giocatori importanti nella rosa dei romani. In squadra, anche l’ex Teramo Dos Santos.

Dos Santos, uno dei trascinatori del Pomezia

L’attaccante brasiliano classe 90′ è il vero diamante offensivo dell’UniPomezia. Assieme ad Delgado Alfonso Roberto stanno meritatamente trasportando la squadra allenata da Andrea Casciotti verso la Serie D, un traguardo oramai ad un passo: guai però a rilassarsi.

Qualche vittoria ancora e sarebbe promozione, ma soprattutto festa con tifosi, assieme ad una città intera che dopo la delusione dello scorso anno potrebbe tornare finalmente a sorridere.