Sicilia, otto squadre rinunciano alla trasferta ad Ustica per il caro trasporti
La crisi energetica e l’aumento del costo dei trasporti si fa sentire anche nel calcio, soprattutto in quello dilettantistico. Se in Serie C molte partite si giocheranno alle 12 per risparmiare, nelle categorie inferiori il problema è ben più grave. Lo sanno otto squadre di Terza Categoria Siciliana, che in una nota congiunta alla LND di Palermo fanno sapere che non raggiungeranno Ustica per le trasferte a causa dei costi insostenibili.
La lettera congiunta alla Federazione
“Con la presente si intende comunicare che nessuna delle suddette società (Ficarazzi, Calcio Rangers, Atletico Stella d’Oriente, Prato Verde, Colomba Bianca, Real Phoenix, Rokkalia e Lercara, ndr) intende partecipare alle gare valevoli per il campionato di Terza Categoria Palermo in programma sul campo di Ustica“.
“Tale decisione è stata presa in considerazione dopo aver appreso l’aumento dei biglietti dell’aliscafo per il trasferimento aII’isoIa di Ustica, biglietti più che raddoppiati rispetto lo scorso anno”. Inizia così il comunicato congiunto delle società che militano nell’ultimo livello del calcio italiano.
Maggiori contributi per raggiungere Ustica
Nonostante la Delegazione di Palermo desse già 300 euro di contributo a trasferta per club, l’aumento dei trasporti ha reso questo indennizzo quasi nullo. E lo sottolineano le società: “Con questa comunicazione intendiamo sensibilizzare gli organi competenti sottolineando che tale spesa è improponibile per un campionato di Terza Categoria“. Per poi concludere sperando “nella vostra professionalità ed imparzialità sportiva, certi, ancora di un Vostro riscontro nel più breve tempo possibile”.
Già recentemente era stato chiesto, ed ottenuto, un aumento del contributo da 300 a 600 euro. Ora bisognerà attendere la risposta della Federazione palermitana. Inoltre, bisogna tenere conto anche dell’Ustica in quanto tutte le partite esterne le giocano fuori dall’isola, e quindi con lo stesso problema del caro trasporti. E non finisce qui: molti giocatori biancazzurri vivono fuori dall’isola, ed il trasporto per ogni tesserato non residente ad Ustica ha un costo che si aggira intorno a 60 euro.
A cura di Edoardo Discacciati