Vigor Lamezia, ennesima vittoria nel segno di Fioretti

Credits: Roberto Iannello Photo
La Vigor Lamezia batte anche la Paolana grazie a un gol di Fioretti e a una grandissima prestazione corale. Adesso i biancoverdi sono lanciatissimi verso la D
La Vigor Lamezia si regala l’ennesimo successo di una grande stagione che potrebbe valere davvero oro. Oggi, contro una Paolana rocciosa ma sterile in avanti i ragazzi di Rosario Salerno hanno trionfato nuovamente, mantenendo un distacco di sette punti dalla seconda della classe, la Rossanese.
A segnare il goal decisivo è, come spesso accaduto in questa stagione, è Simone Fioretti, che grazie alla realizzazione odierna è arrivato a 15 reti stagionali, non una novità per il bomber calabrese.
Da segnalare anche e soprattutto le prestazioni di Vincenzo Curcio e Domenico Spanò, due giocatori onnipresenti in campo che hanno messo in seria difficoltà la difesa della squadra bianco azzurra grazie alla loro imprevedibilità. Entrambi non hanno dato alcun tipo di punto di riferimento alla squadra ospite svariando su tutta la trequarti offensiva. Non è un caso che è dai piedi dei due che sono partite le occasioni più pericolose del match.
La Paolana ha provato a rispondere con una fase difensiva quasi perfetta, senza, però, incidere lì davanti. L’unico a provarci è stato il bomber Angotti che è stato quasi sempre anticipato o “placato” dall’ottima fase difensiva biancoverde.

Simone Fioretti, la storia del bomber della Vigor Lamezia
Il “pistolero” Fioretti ha mosso i suoi primi passi proprio nella Vigor Lamezia, siglando sette reti nel primo anno in D nel 2015. Si ripete sugli stessi livelli anche con le maglie di Igea Virtus, Campobasso e Palmese. Prima, però, di diventare il bomber di Eccellenza e per Eccellenza che tutti conosciamo.
Nelle ultime quattro stagioni, infatti, il calciatore ha segnato settantanove reti, vincendo per due volte, tra l’altro consecutive, il titolo di capocannoniere con la maglia del Soriano. Adesso sta facendo volare la Vigor e con la stessa maglia sogna di tornare lì dove tutto è iniziato: quella D che adesso lo reclama dopo anni da assoluto protagonista in Eccellenza.