La Viterbese, cancellata dal campionato di Serie D per l’assenza di uno stadio a norma, ha chiesto alla Lnd Lazio l’iscrizione in sovrannumero al campionato di Promozione. La federazione ha accolto in maniera positiva la proposta.
Dunque la squadra di Romano, stando a quanto deciso dal Comitato Regionale del Lazio, può partecipare al campionato di Promozione. Contestualmente stava però nascendo la Fc Viterbo, nuova società viterbese. La città rischia dunque di avere due società a livello dilettantistico.
Nuovo colpo di scena nell’estate piena di sorprese del calcio viterbese. Secondo quanto deciso dal Comitato Regionale del Lazio la Viterbese ripartirà dunque dal campionato di Promozione. È stata infatti accolta la proposta iniziale del club dopo l’esclusione dalla Serie D per l’assenza di uno stadio a norma. Di seguito il comunicato della Lnd Lazio.
“Si rende noto che la Figc – si legge nel comunicato – ha accolto l’istanza presentata dalla Us Viterbese 1908 Srl finalizzata a ottenere il nulla osta alla partecipazione al campionato di Promozione 2023-2024. Nel recepire tale autorizzazione, ribadendo quanto disposto dalla Figc, la Lega nazionale dilettanti ha autorizzato l’ammissione, in sovrannumero, della Us Viterbese 1908 Srl al campionato di Promozione 2023-2024“.
Cambia dunque anche il format del campionato di Promozione, che passa a 5 gironi da 17 squadre ciascuno. Il torneo aumenterà quindi di quattro giornate senza modificare però le date di inizio, 17 settembre, e fine campionato, 5 maggio. Verranno dunque inseriti alcuni turni di gioco il 20 dicembre, il 7 gennaio, il 24 marzo e il 3 aprile.
L’ammissione in sovrannumero della Viterbese ha spinto anche il Comitato Regionale Lazio ad aumentare le unità di tutti i gironi. Sono dunque ammesse a completamento dell’organico il Tarquinia, l’Atletico Vescovio, il Manzi Giovanni Itri e il Grifone Gialloverde.