Alla scoperta di Luis Gonzalo Castiñeira: goleador e trascinatore della sorpresa Saluzzo

Luis Gonzalo Castiñeira sta disputando un grandissimo campionato con la maglia del Saluzzo, sono già 13 i gol realizzati in questa torneo

Nel girone A di Serie D le sorprese non stanno di certo mancando. Oltre al cammino straordinario e sorprendente della capolista Bra ci sono altre squadre che stanno disputando campionati superlativi, andando ben oltre quelle che erano le aspettative iniziali. Una di queste è senza dubbio il neopromosso Saluzzo che con i suoi 36 punti occupa il nono posto e ha di fatto centrato con largo anticipo il proprio obbiettivo stagionale, ovvero la salvezza.

Nel Saluzzo guidato da Giuseppe Cacciatore, fratello del più noto Fabrizio, ex calciatore di Serie A con un importante passato nel Chievo, un giocatore a suon di gol e prestazioni si è meritatamente preso la scena. Stiamo parlando del classe 2002 Luis Gonzalo Castiñeira, attaccante arrivato in estate in granata e autore di ben 13 gol e tante giocate davvero importanti.

C’è un dato che sorprende leggendo la breve carriera dell’attaccante argentino. Questa è la sua prima stagione in Serie D, infatti nelle due stagioni precedenti si era messo in luce prima in Promozione piemontese con la maglia della Rivarolese e poi, nella scorsa, in Eccellenza con la maglia dell’Alicese Orizzonti.

Le prestazioni dell’attaccante nativo di Buenos Aires non sono passate affatto inosservate, in primis dall’attuale tecnico Cacciatore, il quale la scorsa stagione sedeva sulla panchina dello Stresa, club piemontese militante anch’esso nel campionato di Eccellenza. Nonostante la retrocessione maturata con l’Alicese, Castiñeira pare abbia stregato con le sue doti l’attuale allenatore granata che ha insistito parecchio per averlo con sé in questa stagione.

Castiñeira, dalla retrocessione in Promozione al fantastico impatto con la Serie D

La storia di Luis Gonzalo Castiñeira è dunque una di quelle che merita davvero di essere raccontata e che dimostra come il sacrificio e il duro lavoro alla fine portano sempre ad una felice ricompensa. Arrivato in Italia giovanissimo, nel 2022, ha subito mostrato tutto il suo potenziale e la sua crescita sembra non fermarsi neanche adesso. Non è infatti da tutti avere un impatto di questo tipo alla prima stagione in Serie D. I suoi gol stanno infatti trascinando la sorpresa Saluzzo ad una tranquilla salvezza.

13 gol ma non solo. Anche assist, giocate di qualità e tanta “garra” e voglia di sacrificarsi per aiutare i compagni anche in fase di ripiegamento. Nessuno probabilmente poteva immaginare una prima stagione così positiva della punta argentina al suo esordio nel massimo campionato dilettantistico. Un rendimento davvero eccezionale che lo rende una delle più belle sorprese non solo del girone A, ma di tutta la Serie D.

Castiñeira, fantasia e concretezza al servizio del Saluzzo

Ma che tipo di attaccante è il giovane argentino classe 2002? Il ventitreenne nativo di Buenos Aires è una prima punta atipica. Non vanta una fisicità straripante, è infatti alto 1,75 m, ma grazie alla sua velocità e al suo dinamismo riesce a mettere in difficoltà anche i difensori più piazzati fisicamente. Dotato di un’ottima tecnica di base, abbina grande concretezza e cinismo a un estro e a una fantasia davvero notevole.

Nel 4-3-3 disegnato da Cacciatore ricopre il ruolo di prima punta. Un attaccante atipico che inserito in ottimo contesto di gioco riesce a destreggiarsi con astuzia in area di rigore e allo stesso tempo grazie alla sua pulizia tecnica lega molto bene il gioco, riuscendo a fare da raccordo con il centrocampo. Insomma una sorta di “falso nove” che sa fare davvero tutto, garantendo tanto aiuto e sacrificio anche in fase difensiva. L’obbiettivo adesso è quello di non fermarsi, portare il Saluzzo alla matematica salvezza e ampliare il proprio bottino di reti per rendere questa stagione davvero indimenticabile.