Treviso, uno scontro diretto per rialzare la testa e sognare ancora
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Il Treviso cerca di ritrovare la vittoria per continuare a sognare la promozione diretta e domenica è atteso dal Campodarsego, terzo in classifica
Il Treviso sta attraversando un periodo molto duro, viste le 5 sconfitte nelle ultime 6 di campionato che hanno permesso alle Dolomiti Bellunesi il sorpasso in cima alla classifica.
Nonostante questo il sogno promozione è ancora vivo: il primo posto è distante solo 6 punti e la squadra di Carmine Parlato vuole vincere per continuare a coltivare la speranza.
Ad attendere il Treviso nel prossimo turno ci sarà il Campodarsego, che invece spera di poter accorciare proprio sui trevigiani. La formazione biancorossa viene da 3 pareggi consecutivi e spera di rifarsi nello scontro diretto.
Lo scontro di alta classifica potrebbe risultare fondamentale per il prosieguo del girone C, con le Dolomiti Bellunesi che osservano attentamente per provare lo scatto decisivo.
La stagione
Il Treviso dopo un grande inizio di campionato ha subito una brusca frenata che rischia di compromettere la corsa alla Serie C. La squadra veneta aveva perso solo 2 delle prime 23 gare della stagione per poi uscire sconfitta in 5 volte nelle ultime 6 partite.
La vetta dista solo 6 punti e la stagione è ancora lunga, ma gli uomini di Parlato sono chiamati a dare una risposta sul campo già domenica: un’occasione per ridare entusiasmo alla squadra e per arrivare allo scontro diretto con le Dolomiti Bellunesi, tra 4 giornate, nel migliore dei modi.
L’avversario: il Campodarsego
Il prossimo avversario del Treviso sarà il Campodarsego, terza in classifica e che nel corso della stagione si è rivelata una squadra in grado di poter dire la sua nella corsa promozione. Gli uomini di Maurizio Bedin sono la squadra meno battuta del campionato, contano infatti solo 3 sconfitte fino ad ora, di cui una a tavolino contro la Virtus Ciserano Bergamo.
La sfida sarà tra il migliore attacco, quello del Treviso, e la seconda miglior difesa del campionato. I trevigiani dovranno ritrovare la vena del gol, smarrita nelle ultime giornate, magari proprio grazie al loro asso e capocannoniere, Grasjan Aliu. La punta albanese, ormai a secco da ormai 7 gare, è pronto a caricarsi la squadra sulle spalle.