Piacenza, Rossini: “Punti sempre più pesanti, ma con San Marino non è decisiva”

Sono sei le partite che mancano alla fine della regular season di Serie D, con i punti che diventano sempre più pesanti.

Lo sa bene Stefano Rossini, allenatore del Piacenza, che ha messo in guardia i suoi nella conferenza stampa della vigilia della sfida salvezza con San Marino: “I punti sono sempre più pesanti, ma non è una partita decisiva“.

I biancorossi sono solo a +1 sulla zona playout ma a +6 sul quindicesimo posto dei prossimi avversari. Una vittoria potrebbe dare nuova serenità alla squadra, ma una sconfitta potrebbe rimescolare ulteriormente la classifica.

“Sono partite di sicuro sempre più significative – ha aggiunto Rossini – Se poi non vanno bene, la situazione si complica al di là del calendario. Noi non dobbiamo fare l’errore di guardare dopo il San Marino, dobbiamo pensare solo a questa partita“.

Piacenza, Rossini: “Salvezza? Siamo tutte lì nel calderone”

Ancora una volta, il Piacenza dovrà fare i conti con tante indisponibilità: “Non avremo Tentoni, Corradi, Somma e Del Dotto, non abbiamo recuperato nessuno. Mi dispiace, ma se potessi recuperarli arrabbiandomi lo farei. Arrabbiarsi però non cambia la realtà, dobbiamo fare il massimo con chi abbiamo”. E tra questi conta anche un classe 2007: “Anche Delmiglio può essere una soluzione”.

Rossini è tornato anche sull’ultima sconfitta contro la Pistoiese: “Non abbiamo fatto una brutta gara, ci è solo mancata un po’ di energia nel primo tempo. Secondo me, con quella avremmo potuto fare di più. La prima occasione vera e propria ce l’abbiamo avuta noi, prima di farci gol da soli“. Settimana in cui poi sono state insistenti le voci su diversi cambiamenti in società: “Non ci hanno influenzato e non devono farlo. Percentuali di salvezza? Non ne do, prima della Pistoiese non eravamo fuori dalla lotta. Siamo tutti lì nel calderone. Se guardiamo i punti punti, a pari partite giocate, nel girone di ritorno noi ne abbiamo fatti di più rispetto all’andata“.

Rossini: “San Marino squadra viva, servirà energia”

L’allenatore ha poi parlato dell’avversario di giornata: “Loro sono una squadra che gioca e che è molto viva. Mercoledì hanno pareggiato 4-4 ma erano sotto 4-2 in dieci e hanno rimontato. È una squadra aggressiva e molto intensa, quindi dovremo entrare con un’energia“.

Infine, un commento sul trittico di partite che attende il Piacenza, che nel girone d’andata aveva rappresentato il momento di crisi più profonda dei biancorossi: “Noi analizziamo partita dopo partita. Quelle con Imolese e Forlì le analizzeremo quando arriveranno, anche se allora eravamo un’altra squadra. Analizziamo partita dopo partita, senza pensare a quello che è stato ma solo a quello che sarà domani“.